Ronaldo torna al Manchester United: decisiva la telefonata di Ferguson

Una chiacchierata con Solskjaer prima e il suo ex allenatore poi hanno cambiato il corso della storia e hanno permesso a CR7 di evitare una convivenza forzata con il 'nemico' Guardiola al City
Ronaldo torna al Manchester United: decisiva la telefonata di Ferguson© EPA
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Tutti a dormire con Cristiano Ronaldo via dalla Juve in direzione Manchester. E così è andata. Il colpo di scena c'è stato comunque, quello che ha visto CR7 virare all'ultimo dal City allo United. Evitando quindi un matrimonio combinato con un nemico giurato, per ritrovare la serenità di un porto sicuro come quello degli amici di sempre. Quando tutto ormai è pronto per un clamoroso passaggio alla corte di Pep Guardiola, con cui avrebbe trascorso due stagioni a sopportarsi, nella notte si è consumata l'ultima sorpresa: arriva la chiamata dello United di un vecchio amico come Ole Gunnar Solskjaer, con lui sarà tutto più facile. Ma determinante è stato anche e sopratutto l’intervento di sir Alex Ferguson, che mai avrebbe potuto accettare di vedere Cristiano nell’altra squadra di Manchester. Così Jorge Mendes nella notte ha potuto riscrivere parte del finale: Ronaldo voleva lasciare la Juve, missione compiuta, in un modo o nell'altro.

Le cifre del passaggio di Ronaldo al Manchester United

Alle 17.51 l'annuncio dello United. E sono tutti contenti: Cristiano non deve allearsi con un nemico, firma un biennale da 25 milioni più bonus a stagione, permette alla Juve di incassare quanto basta per evitare la minusvalenza (18 milioni più altri 5-7 di bonus).


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