© LaPresseGaleotta fu la partita… e chi la perse. Novità importanti arrivano dalla Spagna riguardo al futuro di Anthony Rüdiger. Il difensore tedesco andrà a scadenza di contratto con il Chelsea il prossimo 30 giugno e tra i tanti club pronti a partecipare all’asta per l’ingaggio dell’ex romanista l’entourage del giocatore sembra aver scelto il Real Madrid, avversario delle ultime due gare di Champions League della stagione dei Blues, eliminati ai quarti dalla squadra di Ancelotti.
Juve, la corsa a Rüdiger si fa in salita
Secondo quanto riportato da 'Marca', sarebbero stati infatti gli stessi rappresentanti di Rüdiger a ricontattare i dirigenti del Real per riallacciare una trattativa abbozzata qualche settimana fa, ma poi sospesa per le elevate richieste di stipendio del giocatore e per la volontà del tedesco di aspettare gli sviluppi societari in casa Chelsea. Delusione in vista quindi per la Juventus, altro club in prima fila per assicurarsi le prestazioni di Rüdiger a parametro zero: la partita non è ancora finita, ma il giocatore ha espresso la propria preferenza, ostacolo che per i bianconeri si aggiunge a quello rappresentato dalle richieste d’ingaggio del tedesco (55 milioni tra stipendi e bonus secondo i media spagnoli).
Giorni cruciali per il futuro del Chelsea
La vendita del club londinese è ormai alle porte, con il conseguente sblocco delle sanzioni che allo stato attuale impediscono ai campioni d’Europa uscenti di fare mercato, in entrata e in uscita, ma dopo cinque stagioni ricche di soddisfazioni e di titoli Rüdiger avrebbe deciso in via definitiva di cambiare aria, sposando il progetto del Real Madrid, al quale l’ex Stoccarda ha anche segnato il primo gol della carriera in Champions League, insufficiente però per il Chelsea per rimontare la sconfitta per 3-1 nell’andata dei quarti di finale.
Anthony Rüdiger "conquistato" dal Real Madrid
Secondo quanto riportato da 'Marca' Rüdiger sarebbe rimasto “affascinato” dall’ambiente Real e dal “Bernabeu” durante la recente sfida di Champions. Il giocatore vorrebbe definire la situazione entro la prima settimana di maggio, prima della fine della stagione ma il presidente Perez e i dirigenti del Madrid non hanno ancora preso la decisione definitiva. Con alle viste il rinnovo di Militao la società spagnola non sembra voler andare oltre il budget stabilito per la difesa.