"L'Arsenal chiude per Gabriel Jesus: via libera per il Barcellona per Rapinha"

Con Di Maria verso la Juve si sblocca il mercato internazionale degli attaccanti: i Gunners si assicurano l'attaccante brasiliano del Manchester City e lasciano campo libero ai catalani per il connazionale del Leeds
"L'Arsenal chiude per Gabriel Jesus: via libera per il Barcellona per Rapinha"© Getty Images
3 min

La sessione estiva di calciomercato deve ufficialmente ancora iniziare eppure per andare in porto una serie di operazioni “ad incastro”. Protagonisti quattro top club europei come Arsenal, Barcellona, Juventus e Manchester City, che tra acquisti, ingaggi a parametri zero e cessioni stanno per raggiungere i rispettivi obiettivi in questo primo scorcio di estate.

Arsenal, Gabriel Jesus primo colpo per l'attacco

Secondo quanto riportato da ‘Globoesporte.com” la prima tessera del mosaico l’ha piazzata l’Arsenal, vicinissimo alla definizione dell’ingaggio dell’attaccante brasiliano del Manchester City Gabriel Jesus. Il brasiliano, chiuso dall’arrivo di Haaland e comunque da tempo non più indispensabile nelle rotazioni di Guardiola, andrà a rinforzare l’attacco dei Gunners firmando un contratto di cinque anni con ingaggio superiore agli 11,5 milioni netti.

"Barcellona più vicino a Raphinha"

In questo modo l’Arsenal esce dalla corsa a Raphinha, nonostante le caratteristiche del giocatore del Leeds siano leggermente differenti rispetto a quelle di Gabriel Jesus. Dopo aver considerato a lungo Raphinha il primo obiettivo dell’attacco, i londinesi hanno abbandonato la pista dopo che il giocatore aveva fatto capire di voler aspettare sviluppi sulla trattativa con il Barcellona, la squadra dei sogni del giocatore.

Di Maria e l'"effetto domino" sul mercato internazionale

Ora, con Di Maria, vecchio pallino dei catalani, che sembra vicino al sì alla Juventus, il Barcellona può provare a concentrarsi sull’obiettivo Raphinha, chiudendo così idealmente il domino internazionale dell’attacco. La preferenza accordata dal giocatore, tuttavia, non è sufficiente per il Barça per ritenere l’affare in discesa: prima di operare in entrata, infatti, i catalani dovranno attivare la prima “leva” in fatto di diritti televisivi che assicurerà introiti sufficienti per avviare la trattativa con il Leeds, non disposto a scendere sotto i 55-60 milioni per Raphinha. Il Barcellona aspetta anche buone notizie da Ousmane Dembélé, l’attaccante francese a scadenza a fine giugno e obiettivo del Chelsea: il risparmio dell’ingaggio del francese può dare ulteriore ossigeno ai conti del Barcellona.


© RIPRODUZIONE RISERVATA