Cristiano Ronaldo e la rottura con il Manchester United: ecco le mete possibili

Il fuoriclasse portoghese non si è ancora presentato in ritiro. Il suo procuratore sta provando a piazzarlo tra i club che giocano la Champions ma la trattativa è complessa
Cristiano Ronaldo e la rottura con il Manchester United: ecco le mete possibili© EPA
Davide Palliggiano
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Non è il tipo che sciopera, Cristiano Ronaldo. L’assenza al primo giorno di allenamento è dovuta ufficialmente e realmente a motivi personali/familiari che l’astro portoghese ha inserito nel libretto delle giustificazioni da inviare al suo datore di lavoro, il Manchester United. Professionale, come era stato con la Juventus un anno fa, tanto che giocò anche la prima di campionato a Udine prima di tornare lì dove era esploso, all’Old Trafford. Neanche oggi CR7 s’è visto in Inghilterra, ha continuato ad allenarsi al centro federale di Lisbona, ma prima o poi tornerà per conoscere Erik ten Hag, l’allenatore che vorrebbe tenerlo per costruire attorno a lui un Manchester vincente. Gli ribadirà le sue intenzioni di andar via: vuole giocare la Champions, cosa che lo United per quest’anno non gli può garantire. A ciò, si aggiunge un non irrilevante malumore dovuto al fatto che il club, vista la mancata qualificazione tra le prime 4, ridurrà del 25% lo stipendio di tutti i calciatori.

I club ai quali è stato offerto Ronaldo

Ma chi si può permettere uno come Ronaldo? E chi, realmente, lo vorrebbe nella propria squadra? Non tutte le big d’Europa, come sarebbe stato fino a qualche anno fa. Il Real Madrid, per esempio, non ci pensa neanche lontanamente a farlo rientrare, nonostante CR7 farebbe carte false per poter riassaporare l’erba del Bernabeu. Jorge Mendes, il suo procuratore, ieri è stato avvistato a Barcellona. Secondo il quotidiano madrileno AS, tra gli argomenti di cui parlare con il presidente del Barça, Joan Laporta, c’era pure quello relativo al più noto dei suoi assistiti. Una chiacchierata, ma poco più. La priorità del Barcellona, per l’attacco, resta Lewandowski. In Premier, escludendo per ovvie ragioni il Manchester City e il Tottenham (non è un profilo da Conte), resta dunque il Chelsea tra quelle che giocheranno la Champions. I Blues ci stanno pensando seriamente, ma la posizione dello United resta impassibile: Ronaldo ha un altro anno di contratto e dunque, nel malaugurato caso dovesse andar via, dovrà essere ceduto sotto pagamento. Intanto, nei prossimi giorni la squadra partirà per la tournée tra Tailandia e Australia. Il 12 giocherà a Bangkok contro il Liverpool, il 15 e il 19 a Melbourne contro Victory e il Crystal Palace. I fan, ovviamente, l’aspettano a braccia aperte. Cristiano ha tempo fino a venerdì per raggiungere la squadra prima della partenza. Con le valigie pronte a essere richiuse, ma ancora senza una destinazione precisa.


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