Toronto, Bernardeschi: "In Italia avevo offerte". E su Insigne e Chiellini...

Il 28enne ha scelto il Canada nel club dove ritroverà l'ex Napoli e Criscito. In MLS invece sarà battaglia con i Los Angeles Galaxy dell'ex capitano della Nazionale
Toronto, Bernardeschi: "In Italia avevo offerte". E su Insigne e Chiellini...© LAPRESSE
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TORONTO (Canada) - Federico Bernardeschi parte per la sua nuova avvenutra in Canada con il Toronto FC. L'ex Juve raggiunge Lorenzo Insigne e Domenico Criscito nel club di MLS e si presenta così in conferenza stampa: "Sono contento di essere in questa famiglia. È un grande progetto per il futuro: ringrazio tutto il Toronto per aver avuto fiducia in me. Ho scelto il Toronto per il progetto, li ho incontrati due mesi fa in segreto. L'ho amata subito, qui ho realizzato di avere una famiglia. Tutti lavorano insieme". Un progetto in un campionato nuovo, eppure per Bernardeschi c'erano anche offerte in Serie A: "La MLS per me è un grande campionato. La squadra è davvero molto buona, ci sono molti giocatori validi sia nel team che in MLS. Che tipo di giocatore sono? Ho iniziato a giocare alla Fiorentina quando avevo 10 anni e ci ho giocato per 15 anni. Sono arrivato in prima squadra e dopo essere migliorato sono andato alla Juventus, dove ho vinto tanti trofei: sono cresciuto come calciatore e uomo nel percorso, in entrambe le squadre. Ho scelto di venire in MLS anche se avevo opportunità in Italia con molte squadre, e di questo mi ritengo molto fortunato, ma in Italia secondo il mio punto di vista avevo terminato un percorso. Avevo vinto tutto ciò che c'era da vincere in Italia, incluso l'Europeo con la Nazionale. Avevo finito un ciclo, fatto di grandissime vittorie ma anche di grandissime delusioni. Ho fatto questa scelta perchè credo che la MLS sia un campionato molto competitivo con grandi progetti futuri. Voglio vincere e giocare bene a calcio qui. La MLS può farmi vedere anche a livello internazionale e questo mi interessa molto. Voglio fare la storia di questo club".

Bernardeschi: "Contro Chiellini sarà difficile"

"È una grande opportunità. Io e Lorenzo abbiamo vinto l'Europeo, e giocare insieme a Toronto è fantastico per entrambi. Sono davvero eccitato, voglio giocare con lui il prima possibile. Giocare contro Chiellini? Sarà più difficile. Giorgio è il mio fratellone, lo adoro, è stato il mio capitano in Nazionale e alla Juventus. Adesso giocarci contro renderà più difficili le partite, ma quando giocherò contro di lui ora segnerò". E su Insigne e Criscito, Bernardeschi ha risposto così: "Non hanno influito sulla mia decisione. Nonostante sia molto felice che io sia qui con loro e che giocheranno con me, la mia decisione è stata presa a prescindere da chi era venuto prima. Io ho capito il progetto, quello che mi è stato spiegato tanto tempo fa e mi sono innamorato di Toronto e delle persone che lavorano al club. Questo va oltre ogni aspetto. Se ho parlato con Mancini per parlare del futuro in Nazionale? No, non ho ancora sentito il mister Roberto. Lo farò a breve sicuramente: ci parleremo e capiremo la situazione". Bernardeschi è dunque pronto: "Sono venuto qua per questo. Quando ero alla Juventus ovviamente se un allenatore mi dice che devo sacrificarmi lo faccio volentieri. Se Bob Bradley avrà questa necessità lo anche qui, sono fatto così di carattere. Non ho mai nascosto a nessuno che il mio ruolo però è differente e sono qui per giocare nel mio ruolo. Avere la 10 del Toronto è un onore".


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