“Cristiano Ronaldo ha un piede e mezzo fuori dallo United”

Lo scrive Marca: il portoghese ex Juve ha comunicato in un vertice a Carrington le sue intenzioni al club. Era presente anche Alex Ferguson
“Cristiano Ronaldo ha un piede e mezzo fuori dallo United”© EPA
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Cristiano Ronaldo ha un piede e mezzo fuori dal Manchester United: lo scrive Marca dopo il vertice di oggi a Carrington. Gli inglesi avevano preparato un piano per convincere Cr7 a rimanere, ossia l'effetto Ferguson, con l'ex indimenticato manager presente anche lui all'incontro. L'uomo che nel 2003 fu elemento chiave nell'acquisto del portoghese e che è stato fondamentale anche per il ritorno dell'ex Juve la scorsa estate. Tra i due c'è un rapporto che va ben al di là di quello semplicemente professionale.

“Il piano Ferguson non è andato bene”

Secondo i media inglesi, il piano non è andato come previsto dallo United e il giocatore ha ribadito di volersene andare e di non voler rispettare dunque l'ultimo anno di contratto che gli resta. A Carrington, Ronaldo è arrivato accompagnato dal fido procuratore Jorge Mendes: l'idea è infatti di risolvere il prima possibile il suo futuro. Ormai è un segreto di Pulcinella che il 37enne voglia andarsene per giocare la Champions. Oggi Ronaldo lo ha comunicato anche al tecnico Ten Hag, che spera ancora di fargli cambiare posizione.

Oltre a Ferguson, al summit era presente Richard Arnold, amministratore delegato del club. Cr7 non ha partecipato al tour della squadra negli Stati Uniti adducendo problemi familiari.

“Ronaldo, chi lo vuole?”

Sul mercato, però, quest'anno non c'è la fila per Cristiano. Chi può offrirgli la Champions tra le grandi? Bayern Monaco, Chelsea o Atletico Madrid. Come ha pubblicato Marca, oggi nessuno può garantire che il giocatore firmerà o meno per l'Atletico. Simeone lo ama, ma serve che il giocatore si riduca lo stipendio e che partano alcuni giocatori.

In Inghilterra si fa strada un'ipotesi: che Ronaldo possa partire in prestito; in cambio, rinnoverebbe per un'altra stagione, dal 2023 al 2024. In questo modo, tutti sarebbero probabilmente contenti. E se ne riparlerebbe l'anno prossimo.


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