Cristiano Ronaldo lascia da subito il Manchester United: il comunicato ufficiale

Con una nota i 'Red Devils' ufficializzano la separazione immediata dall'attaccante, ora impegnato con il suo Portogallo nei Mondiali in Qatar
Cristiano Ronaldo lascia da subito il Manchester United: il comunicato ufficiale© Getty Images
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MANCHESTER (INGHILTERRA) - "Cristiano Ronaldo lascerà il Manchester United di comune accordo, con effetto immediato". Ad annunciare la separazione è lo stesso club inglese attaverso un comunicato in cui "lo ringrazia per il suo immenso contributo in due periodi all'Old Trafford, con 145 gol in 346 presenze" e "augura a lui e alla sua famiglia ogni bene per il futuro".

Le parole di Ronaldo

Anche Ronaldo ha rilasciato un suo comunicato ufficiale, commentando la separazione dai Red Devils: "Abbiamo deciso di comune accordo di rescindere il nostro contratto in anticipo. Amo il Manchester United e amo i tifosi, questo non cambierà mai. Tuttavia, mi sembra il momento giusto per cercare una nuova sfida. Auguro alla squadra ogni successo per il futuro".

La rottura definitiva

A rendere definitiva la rottura dopo mesi di tensione un'intervista rilasciata di recente dal portoghese, ora impegnato con la sua nazionale ai Mondiali in Qatar, in cui ha sparato a zero sui 'Red Devils' e sul tecnico ten Hag. "Tutti al Manchester United rimangono concentrati sul continuare i progressi della squadra sotto Erik ten Hag - conclude la società inglese nella sua nota - e lavorare insieme per garantire il successo sul campo". Da gennaio dunque CR7 sarà libero di trovarsi un'altra squadra.

United e il flop del Ronaldo-bis

Si chiude così la seconda avventura tra il Manchester United e Cristiano Ronaldo, iniziata il 31 agosto 2021 dopo l'addio alla Juventus. CR7 ha collezionato al ritorno in Inghilterra 27 reti in 54 presenze, con 6 gol in 7 partite giocate nella Champions League della scorsa stagione. Nonostante la sua buona prestazione i Red Devils hanno chiuso al sesto posto in Premier League nella scorsa stagione, qualificandosi dunque solo per l'Europa League. Poi il disastro in questa stagione, iniziato con l'assenza dal tour estivo, lo scarso impiego da parte di Ten Hag fino al rifiuto di entrare in campo contro il Tottenham, la sospensione per tre giorni e infine la totale rottura con la recente intervista. 


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