Sampaoli e i giocatori come barattoli di pomodoro: cosa ha voluto dire

L’ex ct della Nazionale argentina accusa il sistema calcio difendendo i calciatori
Sampaoli e i giocatori come barattoli di pomodoro: cosa ha voluto dire© EPA
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SIVIGLIA (Spagna) - Il calciomercato continua a essere argomento di discussione per diversi allenatori. Tanti vorrebbero abolirlo nei mesi invernali perché condiziona il rendimento dei loro giocatori, altri lo vorrebbero tenere sempre aperto per chiedere ai dirigenti sempre più calciatori. Ma c’è qualcuno che va al di là delle semplici considerazioni tecniche. E’ il caso di Jorge Sampaoli, tecnico del Siviglia ed ex ct della Nazionale argentina.

Le parole di Sampaoli

L’allenatore sudamericano, alla vigilia della sfida di campionato contro il Barcellona, ha fatto delle considerazioni criticando i trasferimenti e il calciomercato. “È un argomento molto particolare del quale è molto difficile parlare - ha sottolineato in sala stampa - quando entro in uno spogliatoio, vedo dei ragazzi, degli esseri umani. Ma nel calciomercato questi ragazzi vengono usati come un prodotto, trattati come oggetti, come baratoli di pomodoro: alcune volte questi ragazzi producono dei valori clamorosi, dopo sei mesi vengono trasferiti per niente“.


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