Fiorentina, in attacco Suarez resiste in pole

La Viola cerca il rinforzo giusto: l'attaccante uruguaiano è tra i preferiti di Italiano
Luis Suarez (35 anni)© LaPresse
Francesco Gensini
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FFIRENZE - La suggestione Suarez, un paio di “preferiti” di Italiano, le occasioni per garantirsi il rinforzo “giusto” nel rapporto qualità-prezzo: a prescindere da quale punto d’arrivo avrà la questione che riguarda Piatek (il polacco ha il gradimento di società e allenatore, però rimane soltanto se l’Hertha Berlino accetta di reiterare il prestito), la Fiorentina avrà comunque bisogno di un rinforzo pur con l’eventuale conferma di tutti e due gli attaccanti di ruolo dell’ultima stagione. Ci sono più possibili candidati dentro una scala di valori (anche economici) ben definita e due li ha proposti Vincenzo Italiano.

Gli obiettivi della Fiorentina

Non da oggi. Oggi, cioè negli ultimi giorni, con Luis Suarez che si è aggiunto in questo carnet dei sogni che qualche tempo fa aveva intanto accolto anche Cavani, però è fin troppo semplice capire le difficoltà di trasformare uno di quei sogni in realtà. Rimangono lì, certo, accanto ai due nomi che il tecnico siciliano aveva pronunciato già lo scorso inverno come possibili soluzioni alla partenza di Vlahovic: Milik e Pinamonti. Nomi non messi a caso sul tavolo, consapevole (Italiano) delle difficoltà che avrebbe comportato trasformare i suggerimenti/richieste in trattative: Milik costava e costa caro, in più il rapporto con il Marsiglia è di reciproca soddisfazione e così l’ex Napoli ha ribadito di trovarsi assai bene nel sud della Francia e di voler continuare il percorso con l’Olympique. Ma il mercato non sai mai quello che ti propone e così la Fiorentina osserva: lui e Pinamonti, l’altro in cima alla lista dei desideri per qualità, capacità di contribuire con gol e partecipazione al gioco di squadra, portandosi quindi dietro le stesse problematiche di Milik o almeno in parte. Le richieste dell’Inter sono ugualmente alte, ma il club viola sa che ci può lavorare incontrando il favore del centravanti che bene ha fatto a Empoli.

Le occasioni

Eppoi, ci sono Joao Pedro e Djuric, e non suoni come scarsa considerazione nei loro confronti. Poi, perché il centravanti del Cagliari e quello della Salernitana rappresentano entrambi ottimi esempi del succitato rinforzo “giusto” nel rapporto qualità-prezzo. Non regala niente nessuno, ma per motivi altrettanto ovvi sia Joao Pedro (scadenza contratto 2023 con i rossoblù) che Djuric (chiude il 30 giugno con i campani, anche se le due parti stanno valutando se rinnovare) sono due obiettivi alla portata della Fiorentina per garantirsi un elemento che forse non fa fare il salto definitivo di qualità al reparto offensivo, però assicura gol ed esperienza alla causa. Dipende, da Suarez fino a Djuric, dal tipo d’investimento che il club viola deciderà di fare per l’attacco.


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