Barak alla Fiorentina, è il giorno buono

L’accelerata decisiva potrebbe arrivare già oggi, quando è in programma un vertice tra la Viola e il Verona
Barak alla Fiorentina, è il giorno buono© LAPRESSE
Andrea Giannattasio
3 min

EMPOLI - L’accelerata decisiva per arrivare ad Antonin Barak potrebbe arrivare già oggi, quando è in programma l’ennesimo (e a questo punto decisivo) vertice tra la Fiorentina e il Verona per parlare del centrocampista, da ieri messo ufficialmente fuori squadra da Gabriele Cioffi. Addirittura, per non rivelare ulteriori dettagli sul futuro del ceco, l’Hellas ha scelto di non diramare i convocati per la sfida di ieri sera contro il Bologna (decisione alquanto insolita), anche se è bastato attendere le note del posticipo per capire come ormai il classe ’94 non faccia più parte dei piani gialloblù. Ma stia a questo punto per trasformarsi nel quinto colpo in entrata dei viola, che stamani inoltreranno al club del presidente Setti la loro prima offerta concreta.

Non solo Antonin

Un’idea su come impostare l’affare-Barak, a dire il vero, è ben chiara da tempo: prestito oneroso sulla base di 2 milioni di euro più un diritto di riscatto che, con tutta probabilità, si aggirerà attorno ai 12 (di più, dunque, rispetto al primo intendimento della Fiorentina, che inizialmente si era spinta fino a 10). La mezzala, se non ha già le valige pronte, poco ci manca: in casa viola le bocche restano cucite ma la sensazione è che la trattativa entro le prossime 48 ore andrà in porto, prima dunque della sfida di ritorno di Conference League contro il Twente che - in caso di esito positivo e di approdo alla fase a gironi - aprirà le porte a ben altri scenari di mercato. Come quelli, ad esempio, legati all’innesto di un altro centrocampista che però abbia doti spiccatamente più offensive. In tal senso l’identikit numero uno resta quello di Nedim Bajrami, di cui ieri Fiorentina ed Empoli sono tornate a parlare in occasione del derby del Castellani (dagli azzurri è stato ribadito l’interesse per il ritorno di Zurkowski, al momento infortunato).

I movimenti in difesa

Ma le mosse in entrata - che in ogni caso restano subordinate alle uscite per questioni di lista - potrebbero non essere finite qui. La Fiorentina infatti, oltre a cercare un nuovo vice-Biraghi (con Terzic che sarebbe in predicato di partire ma le offerte per adesso latitano), starebbe valutando anche l’acquisto di un altro centrale difensivo, il classe '98 Wout Faes del Reims, già cercato nelle scorse settimane come ipotetico sostituto di Milenkovic. 


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