Lukaku in pressing: l'Inter mette Dybala in stand by

Il gigante belga è il motivo per cui i nerazzurri non hanno ancora affondato per la Joya: ecco quali sono le condizioni per tornare alla Pinetina
Lukaku in pressing: l'Inter mette Dybala in stand by
Andrea Ramazzotti
5 min

MILANO - Il motivo per cui l'Inter non ha ancora affondato con decisione per Paulo Dybala si chiama... Romelu Lukaku. Potendo scegliere Marotta, Ausilio (ieri a Parigi per la finale di Champions) e Baccin li vorrebbero entrambi nella rosa del 2022-23, ma il belga è considerato di gran lunga più funzionale per la squadra. E anche il tecnico Inzaghi lo preferirebbe all'argentino perché, con Dzeko che viaggia per le 37 primavere, avrebbe bisogno di un centravanti con chili e centimetri. Non a caso è stato trattato a lungo Scamacca, "mollato" per le richieste giudicate eccessive del Sassuolo. Il ruolo di prima punta può ricoprirlo anche Martinez (lo farà se arriverà Dybala), ma Simone stravede per Big Rom che gli ha dato un'autentica stilettata al cuore lo scorso anno quando gli comunicò che voleva andare al Chelsea. Adesso lo riaccoglierebbe a braccia aperte e, anche se l'operazione è complicata, l'Inter vuole capire se è possibile da concludere. Ha un alleato forte ovvero Lukaku. Basterà? 

Mercato Inter, la suggestione Lukaku

In viale della Liberazione ufficialmente considerano il ritorno di Romelu una suggestione per tre motivi: 1) guadagna 12 milioni più 3 di bonus; 2) è stato pagato neppure 12 mesi fa 113 milioni di euro; 3) il Chelsea ha una nuova proprietà che difficilmente darà via, per giunta in prestito e alla società che ha incassato dalla sua partenza una montagna di soldi, un elemento a bilancio per poco meno di un centinaio di milioni. Gettata acqua sul fuoco dei facili entusiasmi, Marotta e Ausilio sanno bene tre cose: 1) Lukaku vuole a tutti i costi tornare in Italia (anzi, a Milano) perché si è pentito di essersene andato; 2) il rapporto tra il gigante belga e Tuchel è rotto e i due non possono convivere nello stesso spogliatoio; 3) Big Rom sa essere molto convincente quando si mette in testa una cosa. Ricordate come ha forzato l'addio allo United e poi all'Inter?

Lukaku e il ritorno all'Inter

Il ragazzone di Anversa ha abbandonato il suo agente, Federico Pastorello, e ha chiesto all'Inter di incontrare un avvocato di sua fiducia per discutere del ritorno. Probabile che succeda a giorni. E' disposto a recitare la sua parte ovvero a tagliarsi l'ingaggio, e questa è la condizione di partenza, ma dovrà tagliarselo parecchio perché il secondo anno in nerazzurro guadagnava 7 milioni netti (10 lordi grazie al Decreto Crescita), mentre rientrando in Italia adesso non potrà usufruirne di nuovo. L'Inter può arrivare a dargli la stessa cifra, ovvero 7 milioni netti (al lordo 13,5 circa), investendo i soldi risparmiati dagli ingaggi di Sanchez (meno la buonuscita) e di Perisic, ma certo non potrebbe ricomprare il cartellino. L'unico modo è il prestito secco o biennale: di questo "particolare", ovvero di convincere il Chelsea, dovrà occuparsi Lukaku in prima persona. Riuscirà a essere altrettanto persuasivo come è stato nel 2019 con i dirigenti dello United e nel 2021 con l'Inter? In teoria Big Rom potrebbe interessare pure al Tottenham di Conte, che però ha Kane (l'inglese ha aperto al rinnovo) e difficilmente potrebbe averlo in prestito essendo una diretta concorrente dei Blues. Alla finestra ci sono pure Juve e Milan, ma il cuore di Big Rom è nerazzurro. 

Dybala, le condizioni per arrivare all'Inter 

L'argentino, intanto, è con la nazionale e aspetta di definire il suo futuro. La Roma si è fatta avanti, ma la trattativa non è ancora decollata. Con l'Inter c'è stato qualcosa di più, anche se ha capito di non essere una priorità. Perché la Joya arrivi alla Pinetina insieme a Lukaku sarebbe necessaria la partenza di Dzeko (guadagna 5,5 milioni netti nella seconda stagione), ma al momento la permanenza del bosniaco non è in dubbio. Tra domani e martedì l'agente e l'avvocato di fiducia di Inzaghi definiranno gli ultimi dettagli del rinnovo dell'allenatore. Poi contatto Inter-Empoli per Asllani.


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