Inter, serve una cessione pesante e un attivo di 60-80 milioni

Non solo la riunione per Lukaku: ecco tutto quello di cui ha bisogno la società nerazzurra per procedere con gli altri acquisti
Inter, serve una cessione pesante e un attivo di 60-80 milioni© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
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MILANO - Non solo la riunione per Lukaku. Oggi l'Inter incontrerà anche l'agente di Asllani per definire l'accordo con il centrocampista dell'Empoli che a sua volta è al lavoro per chiudere l'intesa con Satriano, che in Toscana andrà in prestito. Se non ci saranno intoppi nell'una o nell'altra trattativa, l'affare sarà ufficializzato all'inizio della prossima settimana, dopo le visite mediche dei due giovani. Per il prestito di Asllani (4 milioni) saranno utilizzati i soldi arrivati dal Monza per Di Gregorio. Per procedere con gli altri acquisti, invece, servirà una cessione pesante perché il mercato va chiuso con un attivo di 60-80 milioni e un taglio del 10% del monte ingaggi che, a dispetto degli addii di Perisic, Vecino e Vidal (con buonuscita), vedrà “contabilizzati” gli aumenti relativi ai rinnovi di Bastoni, Barella, Martinez e Brozovic. Una mano la darebbe anche la vendita di Pinamonti, sempre molto richiesto. 

Mercato Inter, vertice per Bremer

Dopo i 13 gol segnati quest'anno in A, l'Inter valuta “Pina” non meno di 20 milioni. Da verificare se può interessare al Torino con il quale ci sarà la prossima settimana un vertice, magari direttamente tra Cairo, Zhang e Marotta, per provare a intavolare la trattativa su Bremer, il primo obiettivo per la difesa. 

Zhang e Inzaghi

Ieri il presidente è andato a Interello a salutare i dipendenti impegnati in una giornata di team building con giochi di gruppo di logica, coordinazione e abilità. Zhang ha fatto un discorso motivazionale nel quale, dopo aver ribadito le difficili condizioni di vita che tutti hanno dovuto fronteggiare a causa del Covid, ha lodato l'unità del lavoro di gruppo svolto all'Inter. Ha esortato soprattutto i giovani dipendenti a dare tutto per loro stessi e per il club, ad avere idee, a sognare in grande. Non ha nascosto inoltre la sua soddisfazione per i tre trofei conquistati. «Sei anni fa non lo avrei neppure immaginato, soprattutto se mi avessero detto che avremmo battuto due volte la Juventus in finale» ha ammesso. Intorno alla metà della prossima settimana è previsto l'annuncio del rinnovo di Inzaghi con tanto di arrivo in città del tecnico per firma e foto di rito con il presidente.


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