Inter, anche lo United si lancia su Dumfries

Il tecnico Ten Hag dei Red Devils spinge per avere l’esterno nerazzurro: servono almeno 60 milioni
Inter, anche lo United si lancia su Dumfries© Inter via Getty Images
Pietro Guadagno
3 min

MILANO - Su Dumfries irrompe pure il Manchester United. E la notizia non può far altro che piacere all’Inter. L’olandese, come noto, è il candidato più concreto ad essere sacrificato per riuscire a raggiungere, entro il 30 giugno 2023. il famoso attivo di mercato da 60 milioni di euro. Tanto meglio allora se attorno al laterale si scatenasse un’asta (il Chelsea lo ha messo nel mirino sin dalla scorsa estate): il prezzo del suo cartellino, infatti, salirebbe e l’incasso per il club nerazzurro diventerebbe ancora più sostanzioso, avanzando magari qualche “spicciolo” da investire per gli acquisti. Ad ogni modo, è stata già fissata una base di partenza, al di sotto della quale non ci siederà nemmeno al tavolo. Insomma, si comincia da 50 milioni di euro, con l’obiettivo di avvicinarsi, o magari di superare, quota 60.

Decide Ten Hag

Peraltro, qualsiasi club chieda informazioni viene prontamente aggiornato. La procuratrice di Dumfries, ovvero l’avvocata Pimenta, conosce perfettamente la situazione, quindi le esigenze e le richieste dell’Inter. Non a caso, giusto la scorsa settimana, si era fatta sfuggire una frase piuttosto indicativa: «Speriamo che il suo valore non cresca troppo, altrimenti poi diventerebbe difficile venderlo», aveva detto dopo la prestazione “monstre” del laterale contro gli Usa. Dal suo punto di vista, il discorso è logico: pagando meno per il cartellino, c’è più spazio per ingaggio e commissioni… Comunque, è stata proprio la Pimenta ad essere stata contattata dal Manchester United. Dumfries è un nome che è stato speso direttamente dal tecnico Ten Hag, impegnato in una faticosa ricostruzione della squadra. Essendo olandese, conosce perfettamente le caratteristiche dell’esterno nerazzurro. Sul lato destro della difesa dei Red Devils, attualmente, la prima scelta è Dalot, appena eliminato dai Mondiali con il Portogallo, di cui, nelle ultime uscite, era diventato a sorpresa titolare a discapito di Cancelo. Insomma, non si può dire che sia scoperto, ma Ten Hag vuole un laterale con caratteristiche differenti: più fisico, più offensivo, più portato a segnare. Inoltre, dettaglio tutt’altro che trascurabile, Dalot è in scadenza di contratto ed è un aspetto di cui tenere conto per interpretare i movimenti del Manchester United.

Caccia al sostituto

L’Inter, quindi, si trova in una fase di attesa. L’ipotesi di cedere Dumfries già a gennaio, per poi trattenerlo in prestito fino a giugno appare tramontata. La speranza, allora, è che l’olandese si prende la scena nella seconda parte della stagione, dopo che, per sua stessa ammissione, nella prima è stato piuttosto alterno. Semmai, ora lo sforzo sarà trovare un sostituto adeguato. In viale Liberazione sono convinti di riuscirci. Del resto, proprio Dumfries ha preso il posto di Hakimi, senza far avvertire troppo la differenza. Come rivelato proprio dal Corriere dello Sport-Stadio, lo stesso marocchino tornerebbe di corsa in nerazzurro: al momento, però, è da considerare fantacalcio. Piuttosto verrà verificare l’insofferenza di Conte nei confronti di Emerson Royal, laterale già in passato in orbita nerazzurra. Il brasiliano, insomma, potrebbe essere un’opportunità. E, a quel punto, gli Spurs potrebbero inserirsi nell’asta per Dumfries.


  


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