Depay per Morata, la Juve dice no. Allegri vuole un suo vecchio pallino

Il Barcellona e Xavi in pressing sull'attaccante bianconero, per lasciarlo partire l'allenatore ha chiesto una vecchia conoscenza della Serie A
Depay per Morata, la Juve dice no. Allegri vuole un suo vecchio pallino© ANSA
3 min

Il Barcellona vuole Alvaro Morata. O per meglio dire, Xavi vuole Morata. E il Barcellona sta cercando di capire come accontentarlo, dopo che lo stesso tecnico blaugrana ha già incassato il sì dell'attaccante bianconero. Questa è la base di partenza. Ma servono altri incastri. Per esempio Max Allegri avrebbe bisogno di un altro centravanti al posto dello spagnolo, trovare quello giusto in questo momento è un'impresa molto complicata perché la Juve ad oggi può esplorare solo il mercato dei prestiti senza obbligo di riscatto.

Il Barcellona offre Depay

Non è questo l'unico intoppo di una trattativa che coinvolge anche l'Atletico Madrid, proprietario del cartellino di Morata. Lo stesso Barcellona per agevolare l'arrivo dello spagnolo mette sul piatto uno dei propri esuberi di lusso, spingendo verso Torino in particolare Memphis Depay: un po' come indennizzo tecnico per la Juve, un po' di più perché ha un disperato bisogno di fare posto nel proprio monte ingaggi (come dimostra il caso Ferran Torres).

Allegri vuole Icardi alla Juve

Questo l'identikit del nuovo numero 9 presentato da Allegri per poter rinunciare a Morata: forte fisicamente, padrone dell'area di rigore, subito pronto. Quello imposto dal club parla di un centravanti che possa arrivare in prestito senza obbligo di riscatto e con ingaggio sostenibile, possibilmente non troppo in là con gli anni. Se per vari motivi le opzioni proposte dal Barcellona non scaldano la Juve nemmeno come soluzione ponte (da Depay in poi), gli indizi possono portare ancora al solito Mauro Icardi: i contatti non si sono mai interrotti, se dal Psg si apre al prestito lo si fa con obbligo di riscatto almeno condizionato e comunque non sono previsti regali.

Milik e Aubameyang, piste complicate

Per vari motivi è complicato un ritorno di fiamma per Arek Milik. Attente riflessioni sono in corso pure sul fronte Pierre-Emerick Aubameyang, in uscita dall'Arsenal (con cui si parla di Arthur e Dejan Kulusevski), opzione però frenata da due grandi «contro»: l'ingaggio da coprire è alto, soprattutto il gabonese parteciperà alla Coppa d'Africa e questo rappresenta un'incognita enorme anche in termini di tempistiche per averlo a disposizione.

Tutti i dettagli sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola


© RIPRODUZIONE RISERVATA