La Serie A chiama Jorginho: tre italiane su di lui, anche la Juve

Secondo '90Min', oltre ai bianconeri, Milan e Lazio sono in corsa per il centrocampista del Chelsea, con il contratto in scadenza nel 2023
La Serie A chiama Jorginho: tre italiane su di lui, anche la Juve© Getty Images
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Jorginho è sempre più legato a un ritorno in Serie A. Secondo quanto riportato da '90Min', infatti, il centrocampista del Chelsea è finito nel mirino di Juventus, Milan e Lazio. Con il contratto in scadenza a giugno 2023, da ciò che si apprende, è improbabile che gli venga offerto un rinnovo dal club londinese. E il suo agente, Joao Santos, già un mese fa, nel corso di alcune interviste, aveva anticipato che il sogno del classe '91 era proprio quello di tornare in Italia.

Tuchel, obiettivo: rivoluzionare il centrocampo

Peraltro, stando a quanto riferito da '90Min', il tecnico Thomas Tuchel ha intenzione di rivoluzionare il centrocampo del Chelsea in previsione della prossima finestra di mercato estiva, soprattutto dopo che i campioni in carica di Champions League, attualmente terzi in Premier League, si sono fermati ai quarti di finale nella competizione europea, contro il Real Madrid.

Tuchel su Jorginho: "Dopo gli Europei lo abbiamo spremuto e ora si vedono le conseguenze"

Due obiettivi mancati quest’anno, sia in campionato che in Europa. Ma la situazione è comprensibile, dato il terremoto che ha scosso lo Stamford Bridge a fine febbraio dopo l’addio dell’ex patron dei Blues, l’oligarca russo Roman Abramovic. Ed è per questo che Tuchel ha bisogno di cambiare le carte in tavola, per ripartire da dove aveva lasciato prima che la guerra tra Russia e Ucraina s’intromettesse nel mondo del calcio. Il tecnico, tuttavia, non ha mai nascosto la sua ammirazione nei confronti del nazionale italiano Jorginho, tant’è che nel corso dell’ultima conferenza stampa ha riconosciuto che “Dopo la vittoria agli Europei ha sentito la pressione, poiché su di lui c'erano tante aspettative. Lo abbiamo spremuto e ora si vedono le conseguenze. Ma al momento non è al massimo”.


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