La Juve ha scelto: niente Milinkovic, punta tutto su Pogba

Arrivare all’ex è più semplice che trattare per il campione della Lazio: 10 milioni annui per anticipare le mosse del Psg. E il rinnovo di De Ligt è legato all’affare
La Juve ha scelto: niente Milinkovic, punta tutto su Pogba© Getty Images
5 min

Tutto su Pogba. La Juve ha scelto: il grande obiettivo per rilanciare il centrocampo con una iniezione di qualità, potenza e personalità è proprio il Polpo. L’identikit tracciato dagli uomini mercato bianconeri risponde perfettamente al francese, che ha sorpassato la candidatura concorrente di Miliknovic-Savic. Il serbo, in scadenza nel 2024, non rinnoverà con la Lazio, vorrebbe compiere il salto di qualità nella propria carriera sposando la Signora e avrebbe in mente soltanto questa prospettiva. L’ostacolo principale, però, per concretizzare questa volontà è il prezzo: Lotito non ha intenzione di svendere il suo gioiello, peraltro inseguito da mezza Europa, con le squadre inglesi in pole position. E per questo punta a realizzare, in caso di addio, il massimo possibile: 70-100 milioni. Cifre fuori dai canoni della Juve, che ha già anticipato il colpaccio a gennaio con l’arrivo di Dusan Vlahovic. A meno di sconti, quindi, la strada verso Milinkovic resta complicata.

Milinkovic verso il Manchester United se Pogba va alla Juve

Tutto su Pogba, quindi, nonostante Sergej resti sempre nei radar. Arrivare a Paul, infatti, è relativamente più semplice. La diff erenza principale con Milinkovic è chiara: rispetto al serbo, il francese arriverebbe da svincolato, visto che il suo contratto con il Manchester United scadrà a giugno, e quindi non bisogna affrontare un investimento sul cartellino ma semplicemente sull’ingaggio. Ed è proprio su questo tema che si gioca la partita, perchè la Juve deve affrontare l’insidia Paris Saint Germain, che dal punto di vista della capacità di spesa non ha praticamente rivali. Gli uomini mercato bianconeri hanno già fatto il massimo sforzo possibile in tema di ingaggi e hanno presentato a Rafaela Pimenta, l’avvocato che ha preso in mano l’impero di Mino Raiola dopo la sua scomparsa, una proposta basata su un contratto triennale, in modo da sfruttare i benefici fiscali del Decreto Crescita, a 7,5 milioni più bonus a stagione, così da raggiungere quota 10. Il massimo possibile, quindi, secondo i nuovi canoni di spesa stabiliti alla Continassa. Il futuro dei due centrocampisti, inoltre, potrebbe intrecciarsi. Perchè, con Pogba alla Juve, il suo sostituto allo United potrebbe essere proprio Milinkovic, da tempo nel mirino del club di Old Trafford. Nelle intenzioni della società bianconera, Paul sarebbe il nuovo faro del centrocampo di Allegri e costituirebbe pure la prima mossa del rilancio dopo la deludente stagione, che si chiuderà senza successi per la prima volta dopo dieci anni. Ora è il momento delle riflessioni e dell’attesa: Pogba ha sempre pensato ad un ritorno a Torino e infatti sta valutando attentamente la proposta ricevuta. Il Polpo si è preso un margine di tempo per ragionare sul bivio cui si trova di fronte: il romantico bis al centro della Juve o le lusinghe milionarie del Psg?

Dal rinnovo di De Ligt a Kean: le strategie di mercato della Juve

Nell’attesa che Paul sciolga la riserva, nel colloquio con Pimenta la società bianconera ha lavorato anche sugli altri giocatori della agenzia One. Primo tema: il rinnovo di De Ligt. All’olandese è stato proposto il prolungamento biennale del contratto in scadenza nel 2024, con un ingaggio di 12 milioni, bonus compresi. Orizzonte 2026, quindi, per il difensore. Contestualmente, verrà abbassata la clausola rescissoria presente nel contratto che attualmente è di 120 milioni. L’intesa è vicina. Altro capitolo: che fare con Kean? Moise non ha convinto e quindi c’è da decidere il suo futuro. C’è ancora un anno di prestito dall’Everton prima del riscatto obbligatorio che scatterà la prossima estate. L’attaccante potrebbe essere ceduto, in prestito o dopo un riscattato anticipato, o magari essere confermato in base alle scelte che verranno compiute in attacco. E poi c’è Luca Pellegrini: il suo destino è ancora in bilico; un’occasione dal mercato potrebbe cambiare le prospettive.


© RIPRODUZIONE RISERVATA