Juve, si pensa all'attacco: tutti i nomi per il vice Vlahovic

Il nodo Kean ancora da sciogliere, poi una serie di soluzioni al vaglio del club
Juve, si pensa all'attacco: tutti i nomi per il vice Vlahovic© ANSA
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C’è Dusan Vlahovic. E ci sarà anche Federico Chiesa. Per il resto l'attacco bianconero è ancora tutto da costruire. Con almeno un obiettivo ben chiaro: Angel Di Maria, ovviamente. La mossa, anzi la doppia mossa, è stata fatta, la Juve ha presentato le sue offerte e ora è in attesa. Tutto o quasi ruota quindi attorno al sì di Di Maria, almeno per ora. Ma in realtà c'è molto di più sull'agenda bianconera, perché tra le richieste di Max Allegri c'è almeno un altro colpo, un giocatore di sicuro affidamento che possa fungere sia da vice-Vlahovic che da spalla del centravanti serbo a seconda delle circostanze: insomma, di un giocatore che vada a prendere il posto lasciato vacante, almeno per ora, da Alvaro Morata. Non finisce qui, perché in programma c'è anche la ricerca di una soluzione al problema rappresentato da Moise Kean, il che allunga la lista delle operazioni da fare tra entrate e uscite.

Juve, la priorità è Di Maria

Prima di tutto, Di Maria. È lui l'obiettivo di Allegri, è per lui che la Juve si è mossa in anticipo e ha presentato le proprie offerte. Si parla al plurale, perché se da un lato il club bianconero si è smosso dalla posizione contraria a un contratto di soli 12 mesi, dall'altro vuole rispettare i propri parametri di spesa. Sul tavolo dell'argentino ci sono così un contratto biennale da 7,5 milioni netti a stagione e un altro di un solo anno ma da circa 5,5 milioni netti: euro più, euro meno, il costo annuale per la Juve sarebbe quindi lo stesso, con e senza vantaggi del Decreto Crescita. Ora Di Maria ha preso tempo per riflettere, non sono escluse controproposte per trovarsi a metà strada, adesso la Juve si aspetta che sia El Fideo a rinunciare a qualcosa: o in termini economici o rimandando di una stagione il ritorno in Argentina. E mentre Di Maria ci pensa su, magari nella speranza che qualche altro top club si accorga dell'opportunità, anche la Juve valuta le alternative sul mercato. Dalla Germania si insiste nell'avvicinare Filip Kostic: serbo (quindi extracomunitario), esterno sinistro naturale, compirà 30 anni a novembre, da poco è entrato nella scuderia di Alessandro Lucci e a un anno dalla scadenza potrebbe liberarsi dall'Eintracht Francoforte per circa 20 milioni. Nome tra i nomi, la Juve studia la situazione.

Juve, la situazione al centro

Per quel che riguarda l'attaccante centrale, intanto si resta alla finestra sul fronte Morata: alla Continassa c'è chi è convinto che a un certo punto l'Atletico dovrà per forza abbassare le richieste, da Madrid si assicura che per meno di 26 milioni non verrà ceduto, la partita per ora coinvolge anche Arsenal e Barcellona. A proposito del club blaugrana, la svendita viene tenuta sotto controllo anche dalla Juve, il Barça per comprare deve vendere e i propri ambiziosi piani (da Robert Lewandowski in poi) possono portare a opportunità di mercato anche per il club bianconero. Intanto, continua il casting per il vice-Vlahovic: in corsa c'è sempre Arek Milik che verrà riscattato dal Marsiglia, piace Marko Arnautovic anche se il Bologna lo blinda, intermediari propongono pure il Cholito Simeone. Tra le prime scelte rimane l'opzione Gabriel Jesus, su cui resta forte il forcing dell'Arsenal: il brasiliano è in uscita dal Manchester City, se la Juve dovesse riuscire a sbloccare la situazione legata a Kean potrebbe riaprire il canale diretto dopo i tentativi delle scorse stagioni. Su Kean per ora c'è il West Ham mentre si studia un incastro col Psg, andrebbe in ogni caso riscattato in anticipo dall'Everton e i costi sono alti: un nodo difficile da sciogliere.


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