Di Maria preferisce il Barcellona: Juve in stand-by

I bianconeri però restano ancora in corsa per l’esterno argentino: il club catalano ha dei problemi economici
Di Maria preferisce il Barcellona: Juve in stand-by© EPA
Filippo Bonsignore
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TORINO - Tra Juve e Barcellona, Di Maria sceglie il Rosario Central. Almeno sui social, il futuro del Fideo sembra già disegnato. Spieghiamo: il campione argentino, in vacanza in patria, si è fatto fotografare mentre indossa la maglia gialloblù della sua squadra del cuore, personalizzata con nome e numero 11. Tutto fatto, quindi? Non proprio, anche se lo scatto è stato postato direttamente sull’account ufficiale del club rosarino. I tifosi argentini già pregustano il ritorno a casa del loro idolo, anche se per il momento dovranno attendere. Lo scatto con la maglia delle “Canallas” però non è un indizio di mercato a breve termine, ma soltanto un omaggio del club al giocatore; più avanti, si vedrà. «Tornare al Rosario Central è sicuramente uno dei miei pensieri, è un desiderio che non ho mai nascosto e che voglio esaudire. Ci ho giocato pochissimo, non ho avuto la possibilità di potermi divertire e dare il massimo» ha confermato recentemente Angel in un’intervista a TyC Sports. Se ne riparlerà tra un anno, come nelle intenzioni del calciatore. Per la stagione che arriva, le due opzioni restano sempre Juve e Barça. Di Maria sembra preferire i blaugrana e quindi tiene in stand-by i bianconeri. I problemi economici dei catalani, però, mantengono ancora in gioco la Signora: il Barcellona deve prima ridurre il monte ingaggi e incassare dalle cessioni prima di poter compiere nuove operazioni. E l’attesa del Fideo, che sembra disposto ad aspettare che tutto sia risolto pur di tornare in Spagna, potrebbe non essere infinita. Così la Juve resta in corsa.

Juve-Kostic, la situazione

Da un esterno ad un altro, sempre mancino, vale a dire Filip Kostic. Il serbo dell’Eintracht Francoforte piace, è sotto osservazione da parte degli uomini mercato bianconeri che ne apprezzano qualità ed esperienza, considerandolo uno di quei giocatori già pronti (è un classe ’92) per poter fare subito la differenza. Per liberarlo, la richiesta è di circa 20 milioni anche se il club bianconero non vorrebbe andare oltre i 15, visto che il suo contratto scade nel 2023. Con un solo anno residuo, dunque, si può spuntare una cifra migliore. L’Eintracht, però, non molla e, fiutato il pericolo di perdere a basso costo la sua stella, decisiva tra l’altro nella vittoria dell’Europa League, continua a lavorare per il rinnovo: ha offerto al giocatore un ingaggio quasi doppio da 2,5 a 4 milioni a stagione. Kostic accetterà? L’impressione è che il serbo abbia in mente solo la Juve e che intenda compiere il definitivo salto in alto della carriera, misurandosi in un grande club, al fianco, tra l’altro, dell’amico Vlahovic


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