Juve, che ne sarà della difesa? Tutti i nomi per Allegri

Senza Chiellini e forse De Ligt, ai bianconeri servono rinforzi nel reparto su cui hanno costruito il ciclo dei nove scudetti consecutivi
Juve, che ne sarà della difesa? Tutti i nomi per Allegri© ANSA
Filippo Bonsignore
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TORINO - E ora, senza Chiellini e forse De Ligt, che ne sarà della difesa della Juve? Il reparto su cui i bianconeri hanno costruito il ciclo dei nove scudetti consecutivi, risultando per otto anni di fila il meno battuto del campionato, sta cambiando volto. Del nucleo storico resta ormai soltanto Bonucci, leader, prossimo capitano e ponte tra il presente e il futuro. Già, il futuro: De Ligt avrebbe dovuto essere l’erede di Leo e di Chiellini ma la storia sta prendendo una direzione differente. L’addio di Matthijs aprirebbe una voragine nella retroguardia juventina, considerando che c’è già la necessità di riempire il vuoto lasciato dal capitano ormai pronto, dopo diciassette anni, ad iniziare l’avventura in Mls. L’eredità di Chiellini, infatti, non può essere affidata in toto alle giovani e pur promettenti spalle di Federico Gatti, difensore rivelazione dell’ultima serie B, già acquistato a gennaio dal Frosinone e ora pronto, dopo l’exploit in Nazionale, a giocarsi la grande chance con la Juve. 

Mercato Juve, gli obiettivi in difesa

Servono ulteriori innesti di caratura ed esperienza per rialzare il muro davanti a Szczesny, al netto della duttilità di Danilo che rende il brasiliano utile anche al centro e non solo sulla fascia. Alla Continassa si riflette sulle possibili piste. La rosa dei potenziali obiettivi comprende innanzitutto Gabriel Magalhaes, brasiliano dell’Arsenal. Con i Gunners si potrebbe ragionare su un affare più ampio che potrebbe comprendere pure Arthur, che non dispiace ai londinesi. Un’alternativa (complicata) porta a Milenkovic ma sul serbo della Fiorentina c’è forte l’Inter. Una soluzione low cost potrebbe essere Romagnoli: sull’ex capitano del Milan, svincolato, si sta muovendo da tempo la Lazio ma al momento non ha ancora raggiunto un accordo. Non è escluso che il suo nome possa essere stato fatto nell’incontro di ieri con Rafaela Pimenta, che gestisce anche Alessio, oltre a De Ligt e tanti altri. 

Juve, il futuro di Pellegrini

Con l’avvocato che ha raccolto l’eredità della scuderia Raiola, ieri si è discusso pure del futuro di Luca Pellegrini. Il terzino sinistro è in uscita, vuole giocare con continuità e cerca un’opportunità. Le chance più concrete portano in Premier League: West Ham, Fulham sono in pole position ma la Juve chiede almeno 10 milioni. Il suo posto potrebbe essere preso da Andrea Cambiaso, talento classe 2000 del Genoa, sul quale c’è la concorrenza di Inter (più tiepida) e Atalanta (decisamente più forte). I bianconeri hanno fatto qualche passo avanti ieri incontrando il club ligure: l’offerta resta sui 3 milioni più un giovane in prestito. Un nome gradito al Grifone è quello di Filippo Ranocchia, centrocampista classe 2001 che ha fatto benissimo al Vicenza nell’ultima stagione e che la Juve ha blindato con il rinnovo fino al 2026. 


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