Juve, intrigo De Ligt: il City sfida il Chelsea

Per avere il centrale olandese si è aperta un’asta milionaria tra i due club inglesi. I bianconeri vogliono i 115 milioni della clausola rescissoria ma potrebbero accontentarsi anche di meno: solo a una condizione
Juve, intrigo De Ligt: il City sfida il Chelsea© Getty Images
Filippo Bonsignore
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TORINO - Tutti vogliono De Ligt, l’assalto continua. Il Chelsea resta in pressing mentre, a Manchester, lo United non molla e il City prova la sorpresa. E la Juve? Attende le nuove mosse delle pretendenti, in particolare da Londra, dove i Blues sono attualmente in pole position, dopo essere già entrati in scena nei giorni scorsi con una prima offerta fatta pervenire alla Continassa e non ritenuta soddisfacente dal club bianconero. L’intento di fondo della Signora non cambia ed è rivolto al rinnovo del contratto di Matthijs in scadenza tra due anni; porta sempre aperta, insomma, ma la prospettiva non coincide con la volontà del giocatore che ha chiesto di essere ceduto. La conseguenza è che si sta entrando nell’ordine delle idee di dover sacrificare il centrale olandese; una eventualità che però deve verificarsi necessariamente alle condizioni poste dalla Juve. La base per il confronto resta quella individuata fin da subito: per cedere De Ligt, la Juve non prescinde dai 115 milioni della clausola rescissoria

De Ligt, la mossa del Chelsea

Solo cash, insomma, e anche 80-90 milioni, alla fine, potrebbero essere sufficienti. Ogni altra ipotesi di discussione, leggasi inserimento di contropartite tecniche, dovrebbe invece rispondere al progetto di Massimiliano Allegri. Per questo motivo, la Juve ha declinato la prima proposta del Chelsea: 45 milioni più Werner. L’attaccante tedesco non è ritenuto strategico, così come Cristian Pulisic, il secondo nome messo sul tavolo. Bisogna andare oltre, insomma, con una nuova mossa da parte dei Blues. Entro fine settimana si attende un ulteriore contatto tra le società, che possa portare a compiere passi avanti. I tempi si sono un po’ dilatati rispetto a quanto previsto perchè la priorità a Stamford Bridge è chiudere l’affare Raphinha. La nuova proprietà dei londinesi, infatti, intende rispondere all’addio di Lukaku con il brasiliano del Leeds. Sistemato l’attacco, si tornerà a pensare alla difesa e a De Ligt, ma non solo. Gli inglesi puntano ad un doppio innesto nella retroguardia e stanno valutando pure Aké, Skriniar e Koulibaly.  

Mercato Juve, nuova offerta per De Ligt

La Juve si aspetta che il Chelsea riformuli l’offerta, innanzitutto dal punto di vista economico. Almeno aumentando, cioè, la parte cash, se non addirittura rendendola l’unica voce su cui si basa la proposta. La possibilità di inserire nella trattativa dei giocatori è vincolata al fatto che possano essere aderenti al progetto di Allegri. Una contropartita gradita al tecnico bianconero potrebbe essere Jorginho, in scadenza nel 2023, che permetterebbe di ovviare alla mancanza di un regista di ruolo, fattore che tanto ha pesato lo scorso anno nello scacchiere juventino. 

Concorrenza Manchester

Il Chelsea non è solo, in ogni caso, nella corsa a De Ligt. All’orizzonte si affaccia, infatti, la doppia candidatura dei club di Manchester, che potrebbero dar vita ad un appassionante derby-asta. Fronte City, Pep Guardiola non ha mai smesso di osservare il difensore juventino e potrebbe giocarsi la carta Laporte, già finito nei radar bianconeri, come pedina di scambio. Lo United, dal canto suo, ha un grande punto di forza, vale a dire il nuovo tecnico Ten Hag, mentore di De Ligt ai tempi dell’Ajax, appena sbarcato al timone del club di Old Trafford. Un fattore che viene però in parte anestetizzato dal fatto che i Red Devils saranno ai margini dell’Europa che conta, visto che non disputeranno la prossima Champions League. La caccia è aperta, insomma, a suoni di milioni e promette altri fuochi d’artificio. 


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