Juve, ora Paredes e Morata per finire il grande disegno

Oltre al ritorno dell’attaccante, il club bianconero lavora all’acquisto del regista. Bisogna però trovare l’accordo per l’uscita di Ramsey e una sistemazione per Arthur
Juve, ora Paredes e Morata per finire il grande disegno
Filippo Bonsignore
4 min

TORINO- Ramsey e Arthur aprono la porta a Paredes. Ma serve ancora tempo. Dopo l’avvio scoppiettante del mercato, che ha portato Di Maria, Pogba e Bremer, la Juve è al lavoro per mettere il punto esclamativo e completare il percorso di rilancio. Con un passaggi obbligato, le cessioni. Prima bisogna risolvere i casi aperti di chi non rientra più nei programmi tecnici, così da mettere a segno anche un taglio dei costi che permetta di avere nuove risorse da investire. I nodi principali riguardano, e non da ora, Ramsey e Arthur. Dal loro addio, mai così necessario, passano i prossimi movimenti in entrata. In particolare, l’arrivo di un regista. Quel Leandro Paredes che è il prossimo obiettivo di Massimiliano Allegri e che non vede l’ora di compiere il medesimo percorso effettuato pochi giorni fa dal suo grande amico Di Maria.

I movimenti in casa Juve

La situazione è in divenire e l’obiettivo del club bianconero è di arrivare in fretta al traguardo. Anche perché tra tre settimane sarà già campionato e l’intento è quello di consegnare al tecnico il gruppo più definito possibile per l’avvio della stagione.  
Prima le uscite, quindi. Il direttore dell’area tecnica, Federico Cherubini, è impegnato senza sosta nella trattativa per la risoluzione del contratto di Ramsey. Il confronto con l’entourage del gallese è in corso da tempo ma non è ancora il momento delle strette di mano. Il traguardo non è dietro l’angolo. La Juve intende risparmiare i 14 milioni lordi dell’ultimo anno di contratto del centrocampista; Aaron chiede una buonuscita. La richiesta è di 4 milioni; i bianconeri offrono la metà. L’impressione è che ci si possa trovare a 3 milioni ma non è semplice.
 

Capitolo Arthur

Come Ramsey, pure il brasiliano non è partito per la tournée americana e, problema alla caviglia a parte, la ragione di fondo è il mercato. Trovare un acquirente, però, non è cosa semplice, soprattutto per l’ingaggio elevato del giocatore, che si avvicina ai 7-8 milioni tra fisso (5) e bonus. Chi si può accollare un simile stipendio in un momento complicato come l’attuale? L’Arsenal è alla finestra ma non ha finora concretizzato i rumors che vogliono i Gunners interessati ad un prestito con riscatto (da capire se diritto od obbligo). Arthur gradirebbe tornare a Barcellona e poi c’è pure l’ipotesi Gremio. Con queste due uscite, la Juve potrebbe puntare dritto su Paredes. I contatti sono già avviati e si cerca di limare la distanza con il Psg, che chiede 20 milioni. Troppi per un giocatore con il contratto in scadenza nel 2023, così la Juve è ferma a 15, bonus compresi.
 

Il futuro di Morata

L’attenzione della dirigenza bianconera è rivolta pure all’attacco. Nonostante le smentite di rito, si lavora al ritorno di Morata. Tutto da allestire, in ogni caso: l’Atletico vorrebbe monetizzare il più possibile dalla sua eventuale cessione - almeno 20-25 milioni - e non è detto che si possa arrivare al traguardo con un nuovo prestito, come accaduto due anni fa. Anche se il fresco rinnovo di Alvaro fino al 2024 rende più facile questa opzione.

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