Memphis Depay è vicino alla Morata verso la permanenza all'Atletico, niente Juve o United"">Juve, intanto i numeri raccontano di un'ultima stagione al Barcellona in chiaroscuro. Arrivato l'estate scorsa da svincolato dopo aver lasciato il Lione, con Koeman è stato protagonista nella prima parte di stagione. Insomma, la decisione del Barça di portarlo al Camp Nou sembrava davvero la migliore a metà dell'anno scorso. Ma le cose sono cambiate quando il tecnico orange è stato esonerato.
Depay: arrivano Aubameyang e Ferran Torres e sparisce
Quando arriva Xavi, infatti, impone alla dirigenza blaugrana di rinfoltire il settore offensivo. Arrivano così Aubameyang – che si mette a segnare con regolarità – e Ferran Torres e per Depay iniziano i problemi. Vede poco il campo, ci sono numerose incomprensioni con l'ex centrocampista iberico e arrivano pure gli stop per infortunio: tendine d'Achille prima e coscia poi.
Con i tifosi non scocca la scintilla, in più la stagione del Barcellona non è delle migliori. Coinvolto parzialmente da questo grigiore, Depay riesce comunque ad arrivare in doppia cifra con 13 reti e 2 assist. Gioca 38 partite per 2.495 minuti totali. Che probabilmente saranno stati anche gli ultimi in gare ufficiali per il giocatore, prossimo a vestire la Milan interessate a Pulisic del Chelsea"">maglia bianconera. A cui serve un attaccante da 10-15 gol.