«Non so se l’affare si farà». Che con un mese davanti di mercato suona come il più classico dei tentativi di depistaggio. Poi sorrisi, aria per nulla infastidita dalle domande sul futuro bianconero e un «mai...» a colui che gli chiede di non dire “forza juve”. Protagonista di tutto ciò, a fine luglio, è Romelu Lukaku, intercettato da alcuni tifosi in terra belga, nei pressi di Anderlecht, dove l’attaccante del Chelsea ha trascorso il weekend prima di tornare a Cobham e proseguire gli allenamenti da esubero. Sì, perché la sua situazione è ancora la stessa: per i Blues è di troppo e lui vuole cambiare aria, a tal punto che oltre un mese fa ha raggiunto l’accordo con la Juve per un triennale da 9 milioni l’anno (e opzione per il quarto anno).
Il video spuntato in rete
Il video ovviamente ha fatto il giro del mondo in poche ore. Potere della rete. Che però non può nascondere che oltre quel «non so se l’affare si farà» c’è proprio l’affare stesso. Cioè tutto ancora saldamente in piedi, con Lukaku che aspetta la Juve e la Juve che cerca di stringere nelle prossime ore, anche riproponendo Vlahovic al Chelsea. Boehly dal club bianconero ha accettato l’ipotesi di chiusura a 40 milioni per il trasferimento a titolo definitivo, eppure anche i Blues sono sempre a caccia di un centravanti da aggiungere all’organico di Pochettino. Ma prima, proprio come nel caso della Juve, anche il Chelsea deve provare a cedere altre pedine. Tra queste Lukaku che da settimane non vede altro che il suo arrivo da Allegri, anche oltre i 60 milioni per due anni offerti negli scorsi giorni da almeno un paio di club arabi. Il video in questione, per altro, è girato in due o tre versioni prima di finire anche in uno spazio di tifosi interisti pronti ad offendere l’ex idolo per via della scelta ormai nota.
La Juve in pressing per Lukaku
Il dt bianconero Giuntoli è tornato in Europa proprio per entrare nel vivo dell’affare. Cedere come priorità indicata dai conti del club ma anche prendere Big Rom e dare l’assalto allo scudetto. Il belga, infatti, alla Continassa è ritenuto ideale per favorire un certo tipo di gioco, fatto di un attaccante che copre la palla e di continui inserimenti dei compagni. Per questo Giuntoli e Allegri si sono trovati d’accordo in un attimo su Lukaku e ora - pur lavorando sul recupero completo di Vlahovic - non mollano la pista e la base di accordo raggiunta settimane fa. E da parte di Lukaku c’è il “dribbling” mediatico del video virale, le prime vere parole dell’attaccante dopo tanti indizi social che portavano sempre in direzione Juve.
La Juve e la lunga attesa di Lukaku
Il giro dei grandi centravanti d’Europa stenta a decollare, legato in partenza ai 250 milioni che il Psg vuole per Mbappé. Psg che una volta ceduto il francese potrebbe tornare su Vlahovic e liberare la casella giusta alla Juve. Questa è una settimana importante, anche se la lunga attesa era stata già messa in conto da tutti i protagonisti. Anche dalla Juve, che a Lukaku aveva indicato la prima metà di agosto come periodo fertile. L’attaccante belga sa bene che i giorni giusti sono questi: già tre volte in carriera ha cambiato maglia proprio in questo periodo. E allora un bel dribbling virale ci sta tutto: «Non so se l’affare si farà». È la sintesi dell’affare stesso, ancora tutto in piedi senza alcun ripensamento. Lukaku aspetta ancora la Juve e la Juve sta provando a chiudere.