Lazio, Marcos Antonio cresce. E Milinkovic è sempre più… biancoceleste

Buone notizie a centrocampo: contro il Valladolid brasiliano entra e si fa notare. Intanto salta una pretendente per Sergej
Lazio, Marcos Antonio cresce. E Milinkovic è sempre più… biancoceleste
Marco Ercole
4 min

ROMA - Il match alla fine l'ha vinto il Valladolid ai rigori, ma la Lazio se ne torna comunque a Roma con alcune indicazioni interessanti e notizie positive. In particolare a centrocampo dove, nonostante l'assenza di Luis Alberto, Sarri ha potuto alternare i suoi uomini senza perdere in qualità e intensità. In più, ha ricevuto un graditissimo assist indiretto dal suo Napoli dal punto di vista del mercato, nello specifico della situazione Milinkovic.

Lazio, regia

Per quanto riguarda gli aspetti tattici, le indicazioni interessanti sono arrivate ad esempio in cabina di regia, dove Cataldi ha festeggiato i suoi 28 anni con 59 minuti disciplinati e precisi, soprattutto a livello difensivo. E quando al suo posto è entrato Marcos Antonio nella ripresa, il brasiliano è riuscito a lasciare con l'acquolina in bocca i tifosi della Lazio con un'ottima prestazione. Il 22enne arrivato dallo Shakhtar è entrato subito in partita, approfittando anche di una squadra che in generale aveva approcciato al secondo tempo in modo decisamente migliore rispetto a quanto non avesse fatto nel primo. Lui però ci ha messo del suo, subentrando con il piglio giusto. Ha mostrato una grande rapidità negli spostamenti e nella circolazione del pallone, ma pure una costante ricerca dell'anticipo in fase difensiva e una propensione alla verticalizzazione in quella offensiva. Ha dato ottime risposte, insomma, facendo vedere di aver assimilato molto bene le richieste di Sarri e la sua idea di calcio. Indicazioni che lo candidano per un posto da titolare, magari non da subito con il Bologna, ma di certo in ottica futura. Nell'esordio in campionato è probabile che tocchi ancora a Cataldi, attualmente il regista che ha più familiarità con il calcio che vuole l'allenatore. Ci potrebbe essere una staffetta a gara in corso, quello sì. Così come è accaduto l'anno scorso con Leiva, è verosimile che Danilo si alterni regolarmente pure con Marcos Antonio nel corso di questa stagione.

Milinkovic, buone notizie per la Lazio

Chi invece per Sarri resterebbe in campo pure senza una gamba è Milinkovic, elemento imprescindibile per la sua Lazio. Ieri il serbo ha giocato tutti e 90 minuti, ma la sua non è stata una prestazione memorabile. È cresciuto leggermente nella ripresa, senza però riuscire a incidere come potrebbe fare uno del suo livello. Nel suo caso la buona notizia è giunta da Napoli, perché Fabian Ruiz a un passo dal Psg elimina di fatto un'altra pretendente, dando un altro piccolo colpo verso una sua permanenza in biancoceleste. Questo, più di ogni altro possibile acquisto, è quello che vorrebbero tutti i tifosi della Lazio, con il tecnico in cima alla lista. Il pericolo di un addio di Sergej però non è ancora scongiurato, perché in corsa rimane il Manchester United (che ha deciso di ritirarsi dall'asta per De Jong), più altre squadre dalla Premier League con le quali sta mantenendo i contatti il suo agente Kezman. Tutto quindi resta ancora in ballo, ma poter depennare una potenza come quella del club parigino (tra le poche in Europa che non avrebbe problemi a mettere sul piatto i soldi chiesti da Lotito) a quasi un mese dalla chiusura del calciomercato è già qualcosa. Di sicuro una notizia positiva.


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