Lazio, il casting per il vice Immobile: ecco i nomi

Sarri spinge per definire i piani, Lotito aspetta la Champions. Stanziati 15-20 milioni per il centravanti
Lazio, il casting per il vice Immobile: ecco i nomi© Getty Images
Daniele Rindone
4 min

ROMA - Aspettando la Champions... Sarri frigge per parlare di mercato, Lotito rinvia ogni discorso a traguardo tagliato perché un conto è andarci e un conto è non andarci, è una scusa per prendere tempo. In mezzo a tutto sta il dilemma Tare: rinnova o non rinnova, resta o non resta? In tanti si sentono padroni del mercato della Lazio, ma è ancora un mercato di idee, di supposizioni più che di proiezioni. Lotito, questo sì, sa che deve investire le risorse maggiori della Champions per sostituire Milinkovic e regalare a Sarri un vice Ciro. Per il nuovo Sergej stanzierà 20 milioni, per l’attaccante 15-20 milioni. La Champions porterà una cinquantina di milioni, è una cifra che può lievitare con la cessione di Milinkovic, oscilla tra i 40 milioni chiesti da Lotito e i 20-30 che rischia di offrire il mercato.

Lazio, chi sono i nomi per l'attacco

La rosa dei nomi per il vice Immobile s’è ristretta a tre candidature, ma ne possono spuntare sempre delle altre. La prima è datata gennaio, porta a Mateo Retegui, l’uomo nuovo dell’Italia di Mancini. L’Inter è in pole da tempo, non ha ancora chiuso. Di Retegui a Formello s’era iniziato a parlare prima della convocazione in azzurro, ha fatto schizzare il prezzo. Oggi per Retegui servono almeno 15 milioni, quando era ancora sconosciuto ai più valeva meno della metà. Il Tigre ha in pugno il riscatto, punta a venderlo nella prossima finestra di mercato. Sarri non impazzisce per lui, ma non l’ha neppure bocciato. E’ una soluzione presa in considerazione, può decollare a precise condizioni: l’Inter deve sfilarsi, Sarri deve dare l’assenso finale e bisogna sciogliere il dubbio sulla convivenza con Immobile, sarebbero compagni nella Lazio e concorrenti in Nazionale. Sarri spinge per soluzioni italiane, a Retegui si aggiunge Andrea Pinamonti, 23 anni, riscattato dal Sassuolo per venti milioni, non è più di proprietà dell’Inter. Non ha vissuto una stagione felicissima in neroverde (29 presenze in A, 22 da titolare, 5 gol). Era esploso a Empoli nel 2021-22 segnando 13 gol in 36 presenze. E si sa che i giocatori che spiccano il volo dal Castellani attirano l’interesse di Mau. Pinamonti è gestito dal team Raiola, scuderia che cura gli interessi di Romagnoli e Pellegrini, il canale è aperto. Per prenderlo servono almeno 20 milioni, è la cifra che il Sassuolo ha speso di recente.

Le piste estere per l'attacco della Lazio

Ci sono anche piste estere. L’ultima è spuntata dall’Olanda, porta a Rotterdam, a Santiago Gimenez, centravanti messicano di 22 anni, ha sfidato la Lazio in Europa League (tre gol in due partite tra andata e ritorno). Uno dei nomi che potrebbe fare Sarri è Rafa Silva del Benfica, lo segue da tempo. E’ in scadenza nel 2024, i portoghesi chiedono comunque 20 milioni. Il mercato offre Mariano Diaz, si svincola dal Real Madrid. Ha un ingaggio da oltre 5 milioni, vuole giocare in Italia, sa che deve dimezzarsi lo stipendio. E’ gestito dagli stessi manager di Luis Alberto. Nelle idee di Sarri in attacco serve anche un esterno. Felipe Anderson e Zaccagni sono intoccabili, spera nel rinnovo di Pedro. Ha già salutato Luka Romero, ha lasciato Formello per rispondere alla convocazione dell’Argentina under 20 e si svincolerà a luglio. E Cancellieri andrà ceduto in prestito per crescere. Il sogno di Sarri resta Berardi del Sassuolo, per lui potrebbe essere intavolata un’operazione con Cancellieri contropartita. La richiesta per Berardi mesi fa era di 40 milioni, si potrebbe ottenere uno sconto di dieci milioni, ne andrebbero versati almeno 25 cash. Venti milioni per il nuovo Milinkovic, 15-20 per il nuovo Ciro e un’altra ventina per un’ala. Le richieste di Sarri e i conti vanno regolati.  


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