AURONZO DI CADORE - Lotito non molla Ricci e aspetta Zielinski. Trattativa a oltranza con Cairo e De Laurentis, sono ripresi i contatti. Ecco la traccia da seguire, il presidente sta cercando di accontentare Sarri, confronti quotidiani al telefono. Deve accelerare le manovre, chissà se ci riuscira, tra dieci giorni si chiude il ritiro e Mau per adesso sta lavorando senza nuovi acquisti. La priorità, in attesa di Castellanos, riguarda il centrocampo. La Lazio deve prendere un regista da abbinare a Cataldi e una mezzala destra per sostituire Milinkovic. L'esterno d'attacco e il terzino sinistro, altre due caselle da rinforzare, animeranno il mercato d'agosto: si tratta di ruoli in cui (al momento) non c'è emergenza e Lotito attenderà si abbassino i prezzi. Oggi lo aspettano tutti al varco e con i soldi in bocca per la cessione appena realizzata del centrocampista serbo.
Fronte granata
Sarri ha bisogno di tempo per l'addestramento: nel reparto vitale può contare su Vecino, Cataldi e Luis Alberto. Marcos Antonio è in uscita e per Basic si valutano offerte. Paredes, che non riscuoteva eccessivo entusiasmo, è vicinissimo al Galatasaray. La Lazio potrebbe riaprire il discorso con i turchi per l'uruguaiano Lucas Torreira, ma ieri era ancora in prima fila Samuele Ricci, 22 anni, il play del Torino che Juric potrebbe sacrificare. Cairo aveva respinto, venerdi a Milano, il doppio assalto che comprendeva Sanabria, forse sondato (o prenotato) nel caso in cui andasse via Immobile. Ricci resiste nei radar della Lazio. Lotito ha riavviato i contatti. Per l'ex centrocampista dell'Empoli si tratta sulla base dei 18-20 milioni. II Toro, nel gennaio 2022, lo aveva acquistato a 12. C'è ancora distanza tra richiesta e offerta.
Fronte Napoli
E ripreso il dialogo anche con De Laurentiis. La Lazio insiste per Piotr Zielinski, in scadenza di contratto nel 2024. Respinta la prima offerta: 20 milioni più 5 di bonus. Pare che il presidente del Napoli ne abbia chiesti 35, solo cinque in meno facendo riferimento ai 40 incassati per Milinkovic. È dura, ma non impossibile, la variabile sarebbe legata al rinnovo del polacco con il Napoli. Sarri lo aspetta, gli ha manifestato da mesi il suo interesse, lo ha allenato anche in precedenza all'Empoli: legame solidissimo, ma certo Zielinski si dovrebbe separare dai campioni d'Italia. Non dovrebbe andare in Arabia Saudita. Tra le alternative spicca il nome di Joey Veerman, mezzala olandese del Psv Eindhoven. Precede la candidatura di Gedson Fernandes, 24 anni, mediano del Besiktas.
Tempi lunghi
La Lazio avrebbe scartato l'ipotesi di virare su Denis Zakaria, 26 anni, svizzero rientrato dal prestito al Chelsea e tra gli esuberi di lusso della Juve. Tare tentò di trattarlo nel 2017, quando era di proprietà dello Young Boys, e scelse Leiva come erede di Biglia. Lotito gioca d'attesa, non ha intenzione di favorire i conti del club bianconero. Si è messo alla finestra e non sta spingendo neppure per Luca Pellegrini, che pure Sarri avrebbe voluto dal primo giorno di ritiro ad Auronzo: posizione ferma sul prestito secco. Milos Kerkez, invece, è ormai sfumato. L'ungherese e i suoi agenti, stanchi di aspettare la Lazio, sono ai dettagli per il trasferimento in Premier. L'Az Alkmaar lo cederà al Bournemouth per 17 milioni di euro. Da non trascurare Josh Doig, scozzese del Verona: Lotito e Setti, in ogni sessione di mercato, combinano operazioni. Qualcosa si muove in uscita: lo spagnolo Raul Moro è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto al Valladolid. È calato il silenzio e il movimento sugli esterni d'attacco. Lotito, se ci riuscirà, tenterà l'assalto al Sassuolo per Domenico Berardi alla fine di agosto.