ROMA - Sergej Milinkovic-Savic fa ormai parte del passato della Lazio. Venduto in estate all’Al Hilal, è riuscito a portare nelle casse biancocelesti 40 milioni di euro ad un anno dalla scadenza del contratto. Un bel bottino per i biancocelesti. Ma in passato poteva essere molto di più. Lo svela Claudio Lotito nell’intervista rilasciata alla radio della Serie A: “Non abbiamo mai ricevuto offerte concrete da top club, l'unica vera fu da parte di una squadra italiana, di cui non farò il nome, che offrì oltre 100 milioni di euro”.
Lotito e la super offerta per Milinkovic: il motivo del no
“Io declinai l'offerta perché avevo preso l'impegno con Inzaghi e inoltre non avremmo fatto in tempo a sostituire Sergej, dato che quell'estate il calciomercato chiudeva a metà agosto. Fu un errore chiudere prima il calciomercato, come è tutt'ora sbagliato chiuderlo alle 20 dell'ultimo giorno e non a mezzanotte come negli altri campionati importanti. La scelta di Milinkovic è stata personale: noi non lo volevamo vendere e sono arrivato a offrirgli anche ingaggi importantissimi, ma prima della fine del campionato mi aveva detto che avrebbe voluto fare una nuova esperienza”.