Quanto peseranno gli addii di Luis e Felipe, via un anno dopo Milinkovic? Sempre più. Ma la Lazio ha deciso per una rivoluzione copernicana, non per una via di mezzo. I tre senatori-tenori saranno rimpiazzati, nelle idee, con giocatori under 25. Sarà una Lazio rischiatutto, decisa a ripartire con un progetto nuovo, con un allenatore poco acclamato e reclamato, ma navigato e pieno di propositi. Dovrà trovare una nuova identità e capire dove potrà andare. Gli esiti si conosceranno solo giocando.
Lazio su Tchaouna
Sono previsti quattro acquisti stando alle indicazioni societarie. Uno è Loum Tchaouna, 20 anni, ala della Salernitana, acquistabile pagando una clausola di 8 milioni. E’ il primo acquisto, già ipotecato. Sarà ufficiale entro giugno, al massimo ad inizio luglio. E’ stato scelto come sostituto di Felipe Anderson. Paragonarli non si può. La scelta di puntare su Tchaouna, attaccante scattante, è stata fatta perché è un acquisto futuribile considerando l’età, ma ha già un anno di Serie A, ha segnato 4 gol e 4 assist. Gioca nella Francia under 20, è impegnato al torneo di Tolone, ha giocato da capitano contro il Messico under 23 il 5 giugno da ala sinistra nel 4-4-2. Ha rigiocato contro la Corea del Sud under 21 e contro l’Arabia Saudita under 23 (entrando nel finale e segnando il 4-0). La chiusura degli accordi avverrà a conclusione del torneo. A Salerno aveva chiuso giocando da trequartista di destra nel 3-4-2-1 di Colantuono, con Inzaghi era ala destra nel 4-2-3-1 che pensa di applicare Baroni alla Lazio.
Stengs al posto di Luis Alberto
Sostituire Luis è la priorità attuale. Il diesse Fabiani si è lanciato su Calvin Stengs del Feyenoord, 25 anni. Ha stregato la Lazio nelle sfide di Champions, piace per la duttilità: mezzala-trequartista-ala. Ci sono stati contatti con il team Raiola che gestisce il giocatore, si prepara l’assalto. La Lazio nei prossimi giorni presenterà una prima offerta, balla tra i 10 e i 12 milioni di base fissa più bonus. La richiesta di 20 milioni del Feyenoord non ha trovato conferme, ma potrebbe volerne almeno 15. Stengs è la prima scelta, seguono i nomi di Spertsyan del Krasnodar, di El Khannouuss del Genk e di Fernandez del Boca Juniors. Le voci di un ritorno su Casadei del Chelsea sono state smentite.
Occhi sul Verona
La sostituzione di Milinkovic, un anno fa, era stata coperta con Kamada e Guendouzi. Il giapponese ha convinto solo con Tudor, ma è andato via. Il francese sarebbe andato via con Tudor in panchina, la società ora conta di tenerlo resistendo all’offerta dell’Aston Villa da 25-30 milioni. Si vedrà. In caso contrario si dovrà tornare sul mercato. A Tchaouna, Stengs (o chi per lui) può aggiungersi Noslin del Verona. Centravanti jolly, adattabile anche da ala o sottopunta. Baroni l’ha valorizzato in sei mesi e lo riabbraccerebbe volentieri. L’acquisto permetterebbe di aggiungere un centravanti e un attaccante esterno in un colpo così da non “disturbare” troppo Ciro e Castellanos. Lotito e Setti possono chiudere almeno un’operazione, lo spera soprattutto il presidente del Verona. Ha liberato Baroni senza indennizzo, non c’erano clausole da pagare. Conta sulla bontà di Lotito. Al nome di Noslin, 25 anni, si è aggiunto il nome di Suslov, 22 anni, altro jolly del Verona. Il manager ha scatenato l’asta includendo 7 club per lo slovacco, tra cui la Roma. A Verona c’è Cabal, 23 anni, terzino sinistro. Insieme a Cabal si pensa a Doig del Sassuolo, altro terzino sinistro allenato da Baroni, ha 22 anni. E’ spuntato il nome del baby spagnolo Obrador del Real Castilla, ha 20 anni.