Drago a Sport: “Kessie sarà titolare nel Barcellona”

Il suo primo allenatore italiano al Cesena, quando il giocatore ha esordito tra i professionisti, parla al giornale spagnolo del centrocampista del Milan, prossimo catalano
Kessie© L.Canu / Ciamillo
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Franck Kessie sarà un titolare nel Barcellona”. Lo dice Massimo Drago, il primo allenatore dell'ivoriano quando diventò professionista in Italia, stagione 2015-2016, al Cesena. Il tecnico è stato intervistato dagli spagnoli di Sport e ha presentato le caratteristiche del centrocampista del Milan, prossimo sposo dei blaugrana, dove arriva a parametro zero.

Drago: “Venne al Cesena da difensore centrale, lo trasformai”

“Franck aveva appena 19 anni quando è venuto in prestito al mio Cesena, in serie B. E' stato uno dei tanti talenti della Primavera dell'Atalanta, dove aveva sempre giocato da difensore centrale. Tuttavia, non mi ci è voluto molto per scoprire che aveva tutte le qualità per passare a centrocampo”. Drago entra nel merito di queste qualità: “Inizialmente Kessie era il nostro quinto difensore centrale, ma ci ha sorpreso tutti ed è diventato presto il leader del nostro centrocampo con 37 presenze e 4 gol. Gli mancava la concentrazione per essere un buon centrale, ma era molto difficile batterlo nei duelli individuali e, inoltre, aveva personalità, tempi di gioco, tecnica e giocate decisive”.

Drago: “Kessie? Lo vedo bene al fianco di Busquets”

Qual è la posizione migliore in cui schierare Kessie: “Può fare anche il regista, ma un è un centrocampista box-to-box, che può difendere e attaccare con gli stessi risultati per 90 minuti. Nonostante la sua grande struttura fisica, ha la capacità tecnica di liberarsi e giocare in pochi metri di spazio. È un vero jolly”. Lui erede di Busquets? “Nel 4-3-3 di Xavi, lo vedo meglio accanto a Busquets o a un altro regista. Giocando in questa posizione, con il Barcellona Franck potrebbe segnare 8-9 gol a stagione”.

Drago: “Kessie batte i rigori, ha una personalità mostruosa”

Ripete, Drago: “Penso che Franck abbia il livello, la qualità e l'esperienza per essere titolare al Barça, così come in tutti gli altri top club del mondo, E' cresciuto molto in queste sette stagioni in Italia, ma avendo appena 25 anni è al contempo ancora giovane. Ha una personalità mostruosa e non è un caso che al Milan sia lui a tirare i rigori davanti a un certo Zlatan Ibrahimovic. I rossoneri lo chiamano Il Presidente”. Chiude l'allenatore italiano: “Sarebbe un peccato se - come sembra - dovesse lasciare la serie A e il Milan a fine stagione, ma per il Barcellona ingaggiare Kessie a zero sarebbe un'operazione straordinaria. È già una certezza, anche se con Xavi potrebbe migliorare ancora di più. Aumenterebbe il livello della rosa del Barça”.


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