De Ketelaere-Berardi, trequartisti da Milan

Il club rossonero pressa Bruges e Sassuolo per trovare le soluzioni. Poi altri due jolly: anche Lang e Zaniolo sono tra gli osservati speciali
De Ketelaere-Berardi, trequartisti da Milan
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Leao è la certezza. Ma il resto della trequarti rossonera ha la necessità di un’iniezione di qualità. La scommessa Brahim Diaz, al di là di un avvio folgorante, non ha reso secondo le aspettative. E, sulla destra, Saelemaekers ha avuto una stagione altalenante, tanto da lasciare spesso il posto a Messias, che, a sua volta, si è acceso a intermittenza. Insomma, è in quel reparto che occorre intervenire. Ed è lì che, con ogni probabilità, verrà messo a segno il colpo dell’estate rossonera. Sul taccuino di Maldini e Massara ci sono già diversi nomi. Si va da un giovane talento come De Ketelaere, comunque già costosissimo, ad un elemento di maggiore esperienza, come Berardi. Inoltre, con grande attenzione, viene monitorata la situazione di Zaniolo, cercando di intuire le intenzioni della Roma. Sullo sfondo, ma fino ad un certo punto, c’è pure Lang, compagno di squadra di De Ketelaere al Bruges: non è soltanto un piano B, ma, a determinate condizioni, potrebbe anche diventare un’ulteriore aggiunta. 

I colpi straordinari del Milan

Appena 21 anni compiuti lo scorso marzo, De Ketelaere è letteralmente un pallino di Maldini e Massara. Fondamentalmente è un trequartista, ma è in grado di partire da posizione più decentrata, preferibilmente a sinistra, per poi convergere al centro. Ha colpi di assoluto valore che lo hanno già messo in vetrina. Tanto che il Bruges non lo valuta meno di 40 milioni di euro. E’ questo l’ostacolo principale, visto che nell’operazione non possono nemmeno essere inserite contropartite tecniche. Per di più, il club belga vorrebbe trattenerlo per un’altra stagione, in modo che la sua quotazione cresca ulteriormente. A quel punto, però, il livello della concorrenza finirebbe per alzarsi, complicando i piani del Diavolo. Ecco perché i dirigenti rossoneri vorrebbero accelerare i tempi.

Berardi, ci sarà il salto?

Non è molto diversa la quotazione che il Sassuolo attribuisce a Berardi, per di più reduce da una stagione eccellente. Come caratteristiche, si tratta probabilmente del profilo ideale, andando a collocarsi sulla fascia destra, potendo da lì sfruttare il suo piede mancino per andare alla conclusione o per dialogare con la prima punta. A svantaggio di Berardi, però, c’è l’età. Non che i suoi quasi 28 anni (compleanno il 1° agosto) lo rendano vecchio, ma è certamente meno futuribile rispetto a De Ketelaere. Anzi, forse, è arrivato proprio adesso al massimo delle sue potenzialità, che comunque potrebbero esaltarsi con il balzo in una grande piazza. E questa potrebbe anche essere la sua ultima occasione. A suo favore, invece, c’è il fatto che con il Sassuolo ci sarebbe maggiore libertà di manovra, sia per quanto riguarda la formula finale dell’operazione sia nella disponibilità ad inserire una contropartita tecnica. Poi è chiaro dipenderà pure dalla volontà dello stesso Berardi.

Lang e l'autocandidatura

Come già accennato, per quanto riguarda Zaniolo, al momento il Milan osserva, in attesa di capire l’evoluzione della situazione. Di sicuro il romanista ha i suoi estimatori sia a Milanello sia in via Aldo Rossi, ma vere e proprie mosse ancora non sono state fatte. E allora il fronte più agevole resta quello del quasi 23enne Lang, che, a differenza di De Ketelaere, il Bruges è pronto a cedere subito. Anzi, il diretto interessato parla già da ex: «Sono pronto a partire. Ho scaldato e dato colore al calcio belga. Quando me ne sarò andato, sentirete la mia mancanza. La prossima stagione piangerete e pregherete che ci sia un nuovo Noa Lang in Jupiler League». L’operazione per l’esterno olandese si può chiudere per 20-22 milioni. Ma in caso di pacchetto con De Ketelaere, magari, si potrebbe strappare un prezzo speciale.


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