"Il Bruges avvisa il Milan: De Ketelaere si muove solo per 40 milioni"

Secondo 'Voetbal24.be' il club belga, pronto a cedere Noa Lang, avrebbe fissato il prezzo per la cessione del fantasista, obiettivo dei rossoneri
"Il Bruges avvisa il Milan: De Ketelaere si muove solo per 40 milioni"© Getty Images
3 min

La meglio gioventù del calcio belga e olandese è di casa a Bruges. Il club dominatore del massimo campionato belga da ormai quasi due lustri, con i cinque titoli nazionali vinti negli ultimi sette anni, si prepara infatti ad un’estate sulla cresta dell’onda del mercato grazie ai propri gioielli messisi in evidenza nell’ultima stagione.

Dal Belgio: "Il Bruges detta la linea per Noa Lang e De Ketelaere"

Si tratta dell’esterno d’attacco olandese Noa Lang e del fantasista Charles De Ketelaere, curiosamente entrambi entrati nel mirino del Milan per la prossima stagione. La situazione dei due talentini è però ben differente, come specificato dal sito belga ‘Voetbal24.be’, che ha svelato la strategia della società del presidente Bart Verhaeghe circa i propri due pezzi pregiati.

"De Ketelaere lascerà il Bruges solo per 40 milioni"

Se infatti il Bruges sembra pronto a mantenere la promessa fatta qualche mese fa a Noa Lang riguardante la sua cessione nel prossimo mercato estivo, i dirigenti nerazzurri hanno tutte le intenzioni di tenere il pugno fermo per quanto riguarda De Ketelaere, che non lascerà il Belgio a meno che un ipotetico club acquirente non si presenti con un’offerta da 40 milioni. Non sono previsti sconti e, secondo il portale belga, lo stesso Bruges ha fatto sapere di non avere ancora ricevuto alcuna proposta di questo tenore.

De Ketelaere tra Bruges, Milan e la variabile Mondiale

Milan avvisato, quindi, ma del resto le reazioni pubbliche degli stessi giocatori rispecchiano la linea del Bruges: Noa Lang, già protagonista con la propria nazionale, pur dichiarandosi grato al Bruges, non perde occasione per dichiararsi pronto per una nuova avventura, mentre De Ketelaere, di due anni più giovane, non ha ancora preso posizione pubblicamente e potrebbe anche accettare di disputare un’altra stagione nel club in cui è cresciuto e dove è titolare fisso da due anni, per aiutarlo a provare a superare lo sbarramento della fase a gironi di Champions League, dove il Bruges si arena da quattro stagioni consecutive e anche per vivere da titolare fisso la stagione del Mondiale in Qatar, al fine di entrare tra i 23 del ct del Belgio Roberto Martinez.


© RIPRODUZIONE RISERVATA