Milan, affondo per De Ketelaere: decisiva la prossima settimana

Il talento belga domani in Supercoppa, lunedì nuova offerta: parte fissa a 30 milioni più i premi
Charles De Ketelaere© Getty Images
Pietro Guadagno
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Può essere la settimana dello sbarco di De Ketelaere. Ma può pure essere quella dell’addio definitivo a Renato Sanches, trovassero conferma le ultime indiscrezioni che rimbalzano dalla Francia. E sarà quella dell’ufficialità del rinnovo di Ibrahimovic, tra lunedì o martedì. In ogni caso, la prossima ha tutta l’aria di essere una settimana di svolta per il mercato rossonero. Da un lato, infatti, scatterà il nuovo assalto al gioiellino del Bruges. Dall’altro, sembra arrivato il momento in cui Maldini e Massara debbano scegliere un nuovo centrocampista in alternativa al portoghese, che, stando a quanto riportato da “Le Parisien” (quotidiano informatissimo per tutto ciò che riguarda il Psg), sarebbe ormai destinato a raggiungere Galtier e Campos a Parigi.

PRONTO L’AFFONDO. La priorità in casa rossonera, però, resta il trequartista e allora la fiducia che sta montando attorno a De Ketelaere è il miglior segnale. Domani il talento belga giocherà in Supercoppa contro il Gent, ma, nei piani milanisti, dovrebbe anche essere la sua ultima esibizione con il Bruges. Già lunedì, infatti, potrebbe essere recapitata la nuova offerta: un mini rilancio rispetto ai 28 milioni più 3 di bonus proposti nei giorni scorsi e rispediti al mittente. L’idea è quella di alzare la parte fissa a 30 milioni, aggiungendo comunque una quota di premi e pure una percentuale sull’eventuale rivendita. Di sicuro non verranno raggiunti i 37 (bonus compresi) proposti dal Leeds. Ma il club inglese non è mai stato preso in considerazione da De Ketelaere.

SOGNO CHAMPIONS. Come peraltro il giocatore aveva già fatto capire in un’intervista rilasciata a “Eleven Sports” lo scorso aprile: «Dove mi immagino fra sei anni? Forse avrò giocato una grande competizione con il Belgio e sarò diventato campione, perché no avrò vinto la Champions League con il mio club Questi sono i miei sogni». Beh, la principale competizione europea gliela può offrire soltanto il Diavolo, non certo il Leeds… Insomma non sarebbe una sorpresa se a metà della prossima settimana De Ketelaere sbarcasse a Milano per effettuare le visite mediche e firmare il suo contratto. Che è già pronto, visto che esiste un accordo sulla base di un quinquennale da 2 milioni a stagione più i soliti bonus. A quel punto, il talento belga sarebbe pronto per partecipare al ritiro in Austria che scatterà il 24 luglio. Più difficile, anche se non impossibile, immaginarlo in campo nell’amichevole di sabato prossimo in Ungheria contro lo Zalaegerszegi.

LUMICINO. Se tutto andrà come previsto, De Ketelaere sarà il secondo innesto “vero” dopo Origi, risvegliando un mercato rimasto a lungo in stand-by anche a causa dei rinnovi al foto-finish per Maldini e Massara. L’entusiasmo per il suo arrivo dovrebbe essere sufficiente per digerire la sempre più probabile delusione di perdere Renato Sanches. Secondo “Le Parisien”, infatti, il Lilla avrebbe accettato i 12 milioni offerti dal Psg, accantonando di fatto l’offerta più sostanziosa del Milan, perché il giocatore avrebbe messo in chiaro di voler giocare solo e soltanto con Messi e Mbappè. In casa rossonera resiste ancora un lumicino di speranza, ma fino a quando resisterà? Certo un pizzico di correttezza in più da parte del centrocampista e del suo agente, Mendes, non sarebbe guastato: è questo il pensiero che trasmette Casa Milan. Per quanto riguarda le alternative, in cima alla lista c’è sempre Douglas Luiz dell’Aston Villa e non è da escludere, a stretto giro di posta, l’avvio di una trattativa vera e propria, approfittando del contratto in scadenza nel 2023. Sempre, a proposito di centrocampo, Maldini e Massare gradirebbero anche fare un po’ di spazio, dirottando Bakayoko (vincolato da un altro anno di prestito dal Chelsea) in un’altra squadra.


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