De Ketelaere al Milan, tutte le cifre dell’affare

Dalla trasferta belga Maldini e Massara sono tornati convinti di aver fatto un passo avanti ma mettono un punto fermo oltre il quale il Club Brugge non potrà tirare ulteriormente la corda
De Ketelaere al Milan, tutte le cifre dell’affare
Antonio Vitiello
4 min
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MILANO- Ancora nessun accordo per Charles De Ketelaere, ma il Milan stavolta attende una risposta entro 48 ore. Il viaggio in Belgio del duo dirigenziale Maldini-Massara, direttore tecnico e sportivo del Milan, è servito a chiarirsi e fare un piccolo passi in avanti con il Bruges, ma non a concludere la trattativa. Arrivati alle 12.35 con il loro Gulfstream Jet nero all'aeroporto di Ostenda, Maldini e Massara poco dopo le sei sono ripartiti con la promessa di continuare a parlarne, senza però avere ancora la Ketelaere al Milan, tutte le cifre dell’affare di concludere l'affare. Atterrato a Linate prima delle 20, Paolo Maldini ha mostrato serenità nel rispondere alle brevi domande sul trequartista: «E’ andata bene. C’è fiducia? Sempre». Poi alla domanda se ci fosse l’intenzione di chiudere il colpo prima possibile, Maldini ha risposto: «Ci proviamo», prima di salutare i cronisti insieme a Frederic Massara. 

Manca qualcosa

Non c’è ancora l’accordo tra il Milan e il Bruges per il talento classe 2001, ma si continuerà a trattare nelle prossime ore per tentare di arrivare alla fumata bianca entro venerdì sera. Il viaggio è servito a vedersi faccia a faccia, a smuovere una situazione di stallo che si era venuta a creare negli ultimi giorni, poiché il Bruges è sempre rimasto fermo sulla sua posizione iniziale. Il club belga vorrebbe 35 milioni di euro e il Milan a quella cifra non vorrebbe arrivarci. Il Diavolo non vorrebbe giocare al rialzo e la sua ultima proposta era stata di 30 milioni più 2-3 di bonus. Addirittura dal Belgio i quotidiani locali scrivono che attualmente “c’è un abisso tra domanda e richiesta”, ma si sta lavorando per risolvere la situazione. Anche perché la volontà del giocatore è chiara da settimane, ovvero andare a giocare a Milano. Nelle scorse ore il Leeds, l’altra squadra interessata al trequartista, tanto da mettere sul piatto ben 37 milioni di euro, ha fatto sapere di aver puntato altri obiettivi perché De Ketelaere vorrebbe solamente i rossoneri: «Non abbiamo ancora finito con lui, ma ci siamo spostati su altri obiettivi se, come crediamo, non sarà disponibile», ha dichiarato il tecnico degli inglesi Jesse Marsch. Con il Bruges è possibile che nelle cinque ore di colloquio si sia parlato anche del giovane Noah Mbamba, centrocampista classe 2005 che potrebbe essere un rinforzo per la formazione Primavera di Ignazio Abate.
 

I piani alternativi

Il Milan ha intenzione di lavorarci ancora sul giocatore, non vorrebbe mollare il vero obiettivo di questa estate, soprattutto dopo un mese di trattative e telefonate tra le parti. Ma il Bruges è un osso duro e il braccio di ferro è ancora in atto. Dunque Maldini e Massara nelle prossime ore proseguiranno nel dialogo, ma allo stesso tempo preparano il terreno per un piano B. I rossoneri in un modo o nell’altro vogliono rinforzarsi sulla trequarti e se non sarà De Ketelaere sceglieranno un altro giocatore. 
Il nome di Hakim Ziyech resta sempre molto caldo e di attualità. Fino ad ora era stato messo in standby perché il Milan era concentrato solo sull’operazione per il belga, ma se non dovesse prendere sbocchi positivi non è escluso che Maldini e Massara riproveranno per il 29enne del Chelsea. L'ostacolo maggiore resta l'ingaggio da sei milioni di euro, ma se dovesse saltare l'affare De Ketelaere, la dirigenza milanista avrebbe più disponibilità per affondare il colpo sul marocchino. I Blues però dovrebbero aprire alla formula del prestito e aiutare il giocatore a sbarcare in Italia, proprio come fatto con Lukaku qualche settimana fa. Ziyech è partito per il ritiro estivo negli USA con il Chelsea ma spera di poter concludere prima possibile un trasferimento altrove, e il Milan sembra essere proprio la squadra maggiormente candidata ad accoglierlo.

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