Svolta Milan-De Ketelaere: il gioiello belga ad un passo dal sì

Maldini e Massara hanno portato l'offerta al Club Brugge a 35 milioni, bonus compresi. Ultimi ritocchi poi il trequartista sarà loro
Svolta Milan-De Ketelaere: il gioiello belga ad un passo dal sì© EPA
Pietro Guadagno
4 min

MILANO - Il rilancio è arrivato. L'incontro in campo neutro a Lugano, insomma, ha impresso l'accelerazione, probabilmente decisiva, all'operazione De Ketelaere. Il Milan, infatti, ha ritoccato la sua proposta al Bruges, arrivando a 35 milioni complessivi, compresi i 4 di bonus, metà dei quali facilmente raggiungibili. Secondo quanto rimbalza dal Belgio pare che non sia ancora del tutto sufficiente per accontentare la controparte - la richiesta sarebbe di arrivare a quota 35 milioni come quota fissa -, ma la verità è che il giocatore non è mai stato vicino ad indossare i colori rossoneri così come in queste ore. Maldini e Massara sono convinti di aver fatto il massimo sforzo possibile: ieri hanno scelto di non seguire dal vivo la squadra nell'amichevole contro il Wolfsberger, preferendo rimanere a Milano per essere pronti a qualsiasi evenienza. In realtà una risposta ufficiale del Bruges è attesa per oggi. E, come già sottolineato potrebbe non essere un sì immediato, ma la trattativa si è spinta talmente avanti che è difficile, a questo punto, immaginare che possa a saltare. Tutt'al più per chiudere la partita dovrebbe essere sufficiente limare qualcosa sull'articolazione dei bonus.

Milan a tutti i costi

Se l'ottimismo che trapela dal club rossonero dovesse essere confermato, dunque, De Ketelaere potrebbe sbarcare a Milano entro il week-end. A quel punto, dopo le visite mediche e la firma del contratto, si metterebbe a disposizione di Pioli. In tempo per l'amichevole con il Marsiglia di domenica sera? Beh, se tutti i tasselli si incastrassero rapidamente… In ogni caso, il tecnico parmigiano lo attende a braccia aperte, avendo condiviso con Maldini e Massara la scelta di puntare sul talento belga. La convinzione comune è che possa davvero fare la differenza e diventare una stella del nostro campionato. Lo stesso CDK ha compreso l'estrema fiducia nei suoi confronti da parte dell'ambiente milanista, tanto da mettere da parte qualsiasi altra proposta (quella del Leeds in particolare), pur di sbarcare a Milano. Da tempo, i suoi rappresentanti hanno trovato l'accordo per un quinquennale da 2,5 milioni a stagione, premi compresi. Il resto lo ha fatto lui. Nel senso che ha messo in chiaro con la dirigenza del Bruges quali fossero i suoi piani, uno degli elementi che fa ritenere la fumata bianca ormai ad un passo.

Tanganga il prossimo?

A meno di sorprese, De Ketelaere sarà il grande colpo del mercato estivo del Diavolo. Verrebbe meno quindi il piano B, ovvero Ziyech? Beh, finora, dalle parti di Casa Milan il marocchino è sempre stato considerato un'alternativa al gioiellino belga. Che, peraltro, potrebbe anche essere allargato sulla destra, tenendo Adli o Brahim Diaz al centro, oppure varando un 4-3-3. Attenzione, però, non è mai il caso di chiudere le porte a certi scenari di mercato. Ziyech, infatti, è fuori dai piani del Chelsea e, a determinate condizioni (e magari con la cessione di uno tra Saelemaekers o Messias), potrebbe trasformarsi in un'occasione da non farsi sfuggire. In ogni caso, con CDK, non sarebbe una priorità, visto che Maldini e Massara devono concentrare i loro sforzi su difesa e centrocampo. I nomi sono i soliti. Dietro, con l'abbondante investimento per CDK, solo il prestito di Tanganga sarebbe compatibile con le risorse a disposizione. Occorre fare in fretta, però. Il centrale, infatti, vuole il Milan, ma non intende aspettare all'infinito. Servirà, insomma, un nuovo contatto con Paratici per strappare il semplice diritto e non l'obbligo di riscatto, come vorrebbero gli Spurs. A centrocampo, infine, si continua ad attendere la scelta di Renato Sanches.


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