NAPOLI - Quanto vale Osimhen? Il campo, e l’ha detto, non mente: sono quindici gol, finora, spalmati in 1773 minuti, e bastano per accreditarlo come stella. Ma fuori dall’area di rigore, e quando bisognerà poi starsene con le orecchie spalancate, quei cento milioni di euro comparsi in gennaio, per espressa volontà del Newcastle, non basteranno più. Osimhen è il calcio atletico e fisico, è la capacità di spostare (anche da solo) una partita, è il centravanti sul quale andare a giocare ed è anche l’uomo dei sogni: quando c’è, s’avverte; e quando manca, va atteso. Bergamo a modo suo ha detto anche altro, a questo Napoli che per un anno intero - nella passata stagione - ha avuto il sospetto di non poterne fare a meno: il metodo-Spalletti ha rimosso quella teoria, l’ha sistemata tra le leggende metropolitane, ha sottolineato che esiste una vita calcistica pure senza un attaccante (persino) unico nel suo genere e semmai ha lasciato ipotizzare che dentro al sogno, sarà possibile sentirsi meglio, ora che il bomber tornerà [...]