Spalletti fa ordine: “Se partirà qualcuno, dovremo essere pronti a sostituirlo”

Dopo la vittoria per 3-0 contro lo Spezia, il tecnico del Napoli applaude la squadra: “Partita seria anche da chi gioca meno”
Spalletti fa ordine: “Se partirà qualcuno, dovremo essere pronti a sostituirlo”© Getty Images
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Il Napoli festeggia la fine del campionato e il terzo posto in classifica con un robusto 3-0 a Spezia. Maturato tutto nel primo tempo grazie ai gol di Politano, Zielinski e Demme. Gli azzurri hanno giocato con molti rincalzi, che si sono dimostrati all'altezza e che hanno così ricevuto gli applausi convinti del tecnico Luciano Spalletti nel dopopartita a Dazn.

Spalletti: “Dispiaciuti per gli incidenti, si sono calmati quando siamo andati lì”

Spalletti analizza proprio la prestazione della squadra e può sorridere. Il Napoli, nonostante l'obiettivo già raggiunto da alcune settimane non ha sbaraccato: “Oggi abbiamo messo in campo grande serietà, con giocatore che durante l'anno hanno giocato meno e che si sono fatti trovare pronti. Marfella, per esempio, ha fatto una bella parata. La qualità degli allenamenti è stata quella giusta, portata avanti con partecipazione e spirito di sacrificio. Poi abbiamo fatto tre gol bellissimi”. Purtroppo, prima della partita e a incontro in corso ci sono stati incidenti sugli spalti: “Negli stadi ci sono famiglie e bambini, bisogna comportarsi diversamente, ci dispiace e bisogna evitare che avvengano certe cose. Dopo che siamo andati lì, si sono calmati e si sono rimessi a fare il tifo”.

Spalletti: “Determinati addii potrebbero abbassare l'autostima”

E' un po' preoccupato per l'evolversi del mercato l'allenatore del Napoli, che pure ieri ha parlato di un deciso rinnovamento da fare: “Il futuro? Lo stanno già programmando i nostri dirigenti. Non si può mettere apposto tutto in dieci giorni: dovremo essere bravi ad inserirci in certe situazioni e rispondere se dovessero andare via certi giocatori. Quest'anno ne abbiamo diversi a rischio: se perdessimo tutti questi calciatori qui abbasseremmo di tanto il livello di personalità e l'autostima della squadra”.

Insigne? Mi ha detto di chiamarlo spesso. La sua cena d'addio? E' stata bellissima, hanno partecipato tutti e per questo ci sentiamo ancora più forti. Lui ha questi colori tatuati sulla pelle, non sarà facile abituarsi ad una nuova realtà".


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