Altafini: “Koulibaly da vendere 2 anni fa, senza Mertens si perde tanto”

L'ex bomber del Napoli analizza a Kiss Kiss le voci di mercato azzurre e spiega: “Osimhen? Se vendendolo ci ricavi tanti soldi, puoi rifarti la squadra”
Altafini: “Koulibaly da vendere 2 anni fa, senza Mertens si perde tanto”© ANSA
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Josè Altafini, o'core ingrato, è intervenuto a Kiss Kiss Napoli, per analizzare tutto ciò che ruota intorno al Napoli, partendo naturalmente dalle voci di mercato. Tre gli uomini su cui si è concentrato l'ex attaccante azzurro: Koulibaly, Mertens e Osimhen. Tre nomi che tengono con il fiato sospeso la tifoseria: resteranno o saranno ceduti?

Altafini: “Mertens sarebbe difficile da sostituire”

Dries Mertens ha messo veramente radici a Napoli, eppure il suo futuro è ancora incerto. Manca l'accordo sul rinnovo e Altafini precisa: “Si perderebbe tanto senza di lui, è il miglior goleador nella storia del Napoli e sarebbe difficile da sostituire. A volte una società deve pensare bene se mandarlo via, altrimenti dovrebbe accontentarlo. Avere uno come lui nello spogliatoio sarebbe importante”. In questo caso, la palla passa nelle mani di Aurelio De Laurentiis.

Altafini: “Koulibaly? Due anni fa ci guadagnavi 80 milioni, ora 30”

Capitolo Kalidou Koulibaly, difensore che piace a tanti: “Il Napoli in passato, due anni fa, non ha ceduto Koulibaly per 80 milioni quando adesso ne vale 30. Ogni squadra però ha sempre rifondato, basti pensare alla Juve o ad altre, come le milanesi, che hanno venduto i loro gioielli per poi vincere il campionato. Vendere un giocatore può essere importante perché può portare al rifacimento di una squadra. I club possono fare degli sbagli, può capitare”.

Altafini: “Osimhen? Lo vorrei sempre in squadra”

Si chiude con Victor Osimhen: “Se c'è un giocatore che vorrei acquistare dal Napoli quello è Osimhen. Farebbe bene ovunque. Se arrivassero tanti soldi, magari lo sostituisci ancora meglio. Anche in questo caso, ci si può rifare una squadra”. Insomma, secondo Altafini forse non bisognerebbe fare lo stesso errore commesso con Koulibaly: meglio vendere ora e incassare tanto che magari tra un paio d'anni a molto meno. Valeva per Koulibaly, vale per Osimhen.


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