Laureato in Economia aziendale, dal cuore d'oro e amante non solo del calcio, ma anche della bicicletta. E' Kim Min-jae, il difensore centrale sudcoreano che potrebbe prendere in posto di Koulibaly nel cuore della retroguardia del Napoli. Di piede destro, in carriera ha vinto per due volte il campionato coreano con il Jeonbuk Hyundai, è stato due volte campione dell'Asia Orientale con la Corea del Sud e medaglia d'oro con la maglia della Nazionale Under 23 ai Giochi del 2019.
Kim Min-jae: frequentatore di Instagram
Noto anche sui social, Kim Min-jae scrivo molto su Instagram dove ha 498 mila follower, destinati sicuramente ad aumentare se arriverà in Italia. Il giocatore del Fenerbahce, al suo primo anno in Turchia, è stato subito inserito nella rosa su Fifa 22 Ultimate Team. La sua card speciale è stata valutata con un rating pari a 89. Ha giocato 40 partite in Turchia, segnando un gol.
Kim Min-jae: la sua famiglia è tutta di atleti
Kim arriva da una famiglia di atleti. A indirizzarlo verso il calcio è stato lo zio, ex allenatore, che era sugli spalti per l'esordio con la maglia della Corea del Sud, contro l'Iran. Il padre faceva judo, il fratello maggiore gioca in porta. Era quasi normale che anche il centrale si dedicasse a una disciplina sportiva.
Kim Min-jae: la bicicletta, una passione
Ama andare in bicicletta Kim. Si è fatto fotografare su Instagram con tuta professionale. Ama anche fare escursioni. Sono hobby che gli servono per mantenersi in forma e per staccare un po' dal rettangolo verde quando può.
Kim Min-jae: la donazione per i bambini disabili
Kim ha anche un cuore d'oro, come dimostra la donazione di 37 mila euro nel 2021 alla Purme Foundation, che aiuta i bambini disabili in Corea del Sud. Per questo gesto, è stato nominato ambasciatore dell'organizzazione.
Kim Min-jae: è papà da tre anni
Da più di tre anni, Kim è papà. In casa sua, ha un piccolo giardino dove ha fatto mettere una mini porta. Che anche il destino dei figlio sia quello di sportivo? Seguirà le orme del padre? Tutto lascia pensare di sì.