Il dopo Mbappé, a Parigi, è il tema principale di questi giorni dopo la bruciante eliminazione in semifinale di Champions per mano del Borussia Dortmund. Da quelle parti piace tanto quel ragazzo che lo scorso 30 ottobre, accompagnato dalla moglie Nitsa, si presentò in smoking sul red carpet del Théâtre du Châtelet. Era la cerimonia per l’assegnazione del Pallone d’Oro e Khvicha Kvaratskhelia è arrivato 17° alla sua prima nomination. Tanto felice da fregarsene ampiamente del posizionamento e sorridere a tutti, con gli occhi stupefatti di chi condivideva per la prima volta una serata del genere con Messi, Haaland e il resto della compagnia. Tornò a Napoli subito dopo, ma a Parigi non si sono dimenticati di lui e il presidente del Psg Al Khelaifi, che con De Laurentiis ha un canale privilegiato, se l’è appuntato da tempo sul suo taccuino.
Si libera la 7
Mbappé, lo sanno anche le pietre nella capitale francese, andrà via e ieri il Psg ha condiviso un video in cui presenta le maglie della prossima stagione senza il fenomeno di Bondy, che lascerà vacante la numero 7, guarda caso il numero preferito di Kvara, cresciuto con il mito di Cristiano Ronaldo. Lo sanno da mesi, a Parigi, che Kylian andrà al Real Madrid. Non si cercano stelle in stile Messi e Neymar come accaduto passato, visto che la filosofia ormai è cambiata. Ora i qatarioti e il ds Luis Campos sono a caccia di giocatori meno glamour, ma fuoriclasse in erba, come Kvara per esempio, che si sposerebbe alla perfezione con il progetto di Luis Enrique. Nel tridente a sinistra, dove il Psg resterà con il solo Barcola (21 anni e talento da vendere) c’è bisogno però di qualcuno che abbia più gol e assist nei piedi, proprio come il georgiano. L’offerta ancora non c’è e il Psg è consapevole che sarà difficile strapparlo al Napoli, con cui Khvicha è legato fino al 2027. Il suo agente, Mamuka Jugeli, nei pressi della partita con la Roma è stato in città e s’è visto con De Laurentiis. C’era anche il papà dell’attaccante, Khvicha senior detto Badri e nonostante il forte interesse del Psg si continua a lavorare per il rinnovo: in questa seconda stagione Kvara è arrivato a guadagnare uno stipendio da 1,5 milioni più i bonus, ma ora aspira a un aumento che gli permetta di essere tra i giocatori più rappresentativi della rosa. Al vaglio c’è anche l’inserimento di una clausola rescissoria in stile Osimhen, ma se il prezzo del nigeriano è già fissato, e il Psg lo sa, quello del georgiano oscilla oltre i 100, più verosimilmente tra i 120 e i 130 milioni di euro. Valutazioni che i francesi possono raggiungere anche in virtù del fatto che dalla prossima stagione risparmieranno un bel po' di soldi non avendo più in squadra uno come Mbappé.