Mercato Napoli, Strand Larsen: un vichingo per Conte

Il ds Manna, ufficiale ieri, segue il norvegese del Celta. Costi alti per Gyökeres: vale 100 milioni
Fabio Mandarini

Il primo acquisto della nuova stagione del Napoli è stato ufficializzato con l’annuncio dell’uomo che dovrà occuparsi, tra le altre cose, proprio degli acquisti: «La SSCN è lieta di comunicare l’inserimento nel proprio organico del Direttore Giovanni Manna, cui è affidata la conduzione e la responsabilità dell’area sportiva», il testo del comunicato che ieri pomeriggio ha invaso i canali social del club azzurro e di conseguenza il web. Nessuna sorpresa, però: l’apparizione di un paio di giorni del ds al centro sportivo di Castel Volturno, nella settimana precedente alla fine del campionato, ha anticipato di un po’ finanche l’ufficialità del nuovo incarico. Ottimo segno: a Manna toccherà anticipare temi di mercato e non solo. Per il momento s’è occupato della storia più complessa e delicata possibile, quella relativa all’investitura del nuovo allenatore, incontrando i candidati, districandosi tra il lavoro di mediazione, di definizione e la stesura del piano-mercato.  

Attacco Napoli

Il Napoli, il Napoli che tra un po’ diventerà anche ufficialmente il Napoli di Conte, comincia a compilare le liste da cui saranno poi pescati i profili necessari a completare la squadra. Focus sull’attacco tra Kvara, Osi e i candidati: oltre a Lorenzo Lucca dell’Udinese, nell’elenco sono comparsi Viktor Einar Gyökeres, 26 anni martedì, lo svedese dello Sporting che nella stagione ormai conclusa ha segnato 43 gol in 50 partite; e il norvegese Jorgen Strand Larsen, 24 anni, del Celta Vigo. Sono valutazioni, sono nomi al vaglio, sono attaccanti che però hanno caratteristiche simili: corazzieri, fisico imponente, riempiono l’area, la dominano. È l’identikit che viene fuori naturalmente in questa prima fase di strategie che comunque, in ottica centravanti, non prescinderà dal futuro di Simeone e Osimhen, il centro del pianeta azzurro. Osi, tra l’altro, è reduce da un problema muscolare che gli è costato anche la convocazione per gli impegni della Nigeria nelle qualificazione al Mondiale 2026 contro Sudafrica e Benin.


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Costi elevati

Oltre a Lucca, 23 anni e un ruolo decisivo nella salvezza dell’Udinese, finito nei radar del ds Manna nell’ambito della valutazione delle grandi manovre che potrebbero riguardare il reparto offensivo, il Napoli ha cominciato a guardarsi intorno in giro per l’Europa: centravanti del Nord, vichinghi del gol, ma non solo. Tra i profili al vaglio c’è pure Guirassy, già inseguito dal Milan: il centravanti francese naturalizzato guineano dello Stoccarda ha la medesima struttura imponente dei colleghi; una certa maturità rispetto agli altri (28 anni); il grande vantaggio di una clausola rescissoria da 17,5 milioni di euro ma pretese notevolissime relative all’ingaggio. Ha costi enormi anche Gyökeres, a partire dal cartellino: un centino, tanto per citare il famosissimo duecentino di un anno fa che Adl chiedeva per Osimhen; il costo della clausola inserita nel contratto con lo Sporting. 

Difesa Napoli

Il ds Manna, parallelamente, continua a lavorare anche sui rinforzi della difesa: il primo e grande obiettivo è Alessandro Buongiorno, 24 anni, il capitano del Torino che il suo club valuta anche più dei 40 milioni che De Laurentiis è arrivato a offrire sommando la base fissa di 35 milioni e i 5 di bonus. Un’enormità. Il Toro è lì che aspetta la Premier, convinto di poter anche ricavare di più, ma il Napoli non si farà prendere per la gola. La politica societaria non cambierà, nonostante l’arrivo di Conte: gli investimenti non prescinderanno dalla gestione virtuosa che per Adl è un fiore all’occhiello. E che comunque, come testimoniano mercati di altissimo livello e allo stesso tempo sostenibili, non significa mica operazioni in tono minore.  


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Il primo acquisto della nuova stagione del Napoli è stato ufficializzato con l’annuncio dell’uomo che dovrà occuparsi, tra le altre cose, proprio degli acquisti: «La SSCN è lieta di comunicare l’inserimento nel proprio organico del Direttore Giovanni Manna, cui è affidata la conduzione e la responsabilità dell’area sportiva», il testo del comunicato che ieri pomeriggio ha invaso i canali social del club azzurro e di conseguenza il web. Nessuna sorpresa, però: l’apparizione di un paio di giorni del ds al centro sportivo di Castel Volturno, nella settimana precedente alla fine del campionato, ha anticipato di un po’ finanche l’ufficialità del nuovo incarico. Ottimo segno: a Manna toccherà anticipare temi di mercato e non solo. Per il momento s’è occupato della storia più complessa e delicata possibile, quella relativa all’investitura del nuovo allenatore, incontrando i candidati, districandosi tra il lavoro di mediazione, di definizione e la stesura del piano-mercato.  

Attacco Napoli

Il Napoli, il Napoli che tra un po’ diventerà anche ufficialmente il Napoli di Conte, comincia a compilare le liste da cui saranno poi pescati i profili necessari a completare la squadra. Focus sull’attacco tra Kvara, Osi e i candidati: oltre a Lorenzo Lucca dell’Udinese, nell’elenco sono comparsi Viktor Einar Gyökeres, 26 anni martedì, lo svedese dello Sporting che nella stagione ormai conclusa ha segnato 43 gol in 50 partite; e il norvegese Jorgen Strand Larsen, 24 anni, del Celta Vigo. Sono valutazioni, sono nomi al vaglio, sono attaccanti che però hanno caratteristiche simili: corazzieri, fisico imponente, riempiono l’area, la dominano. È l’identikit che viene fuori naturalmente in questa prima fase di strategie che comunque, in ottica centravanti, non prescinderà dal futuro di Simeone e Osimhen, il centro del pianeta azzurro. Osi, tra l’altro, è reduce da un problema muscolare che gli è costato anche la convocazione per gli impegni della Nigeria nelle qualificazione al Mondiale 2026 contro Sudafrica e Benin.


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Costi elevati