NAPOLI - Sta per cominciare l’era Conte, ma le manovre del mercato sono già partite da tempo. Il Napoli ha chiari gli obiettivi. Tra le priorità del ds Manna l’arrivo di un paio di difensori centrali. Il primo della lista, da settimane, è Alessandro Buongiorno, 24 anni, capitano del Torino. La trattativa sta entrando nel vivo, De Laurentiis vuole affondare il colpo, il centrale granata è il preferito di Conte e per questo il Napoli, che già ci aveva provato in passato, sta intensificando i dialoghi con l’entourage del giocatore, ora impegnato con l’Italia di Spalletti in vista degli Europei.
Buongiorno il pallino di Conte per la difesa
Conte vuole Buongiorno e De Laurentiis lavora per accontentarlo. Ci vorrà uno sforzo economico: la prima proposta è stata di 35 milioni più di 5 bonus. Il Toro nicchia, ma il Napoli è intenzionato a procedere. Buongiorno in cima, poi tutti gli altri. Arthur Theate, anni 24, è di proprietà del Rennes ma conosce molto bene il campionato italiano. Ha giocato nel Bologna e il Napoli aveva pensato a lui già a gennaio, proprio come a Nehuen Perez, 23 anni, argentino dell’Udinese. Restano nel mirino al pari di un’altra vecchia conoscenza, l’ex Juve e Atalanta, Merih Demiral, anni 26, oggi all’Al-Ahli. Sugli esterni, sempre dal Torino, piace Raul Bellanova.
Kvaratskhelia blindato dal Napoli
Acquistare e blindare: il Napoli lavora su questi due binari seguendo le indicazioni del nuovo allenatore. Conte vuole ripartire da Kvaratskhelia, su cui da tempo è in pressing il Psg, in cerca dell’erede di Mbappé. Non si arrende, il club francese, ma nonostante l’ultima offerta, 110 milioni, Kvara è blindato e ha già detto sì al Napoli, con cui tratta da mesi il rinnovo. Se ne stanno occupando il ds Manna e il suo agente Jugeli. Prolungamento e adeguamento dopo due anni da leader indiscusso del reparto offensivo con Osimhen. A proposito di Osi, De Laurentiis aspetta sempre l’arrivo del club in grado di coprire la clausola da 130 milioni. Victor sogna la Premier, l’Arsenal riflette (dove giocano Tomiyasu, difensore, obiettivo dello scorso gennaio, e il centrocampista Smith Rowe), su di lui anche il Psg e, come un anno fa, l’Al-Hilal.
Caccia al nove: Lukaku è il pupillo di Conte
L’attesa di Adl è accompagnata dalla ricerca del nuovo bomber. Se Lucca dell’Udinese piace come possibile erede di Simeone, su cui c’è il Torino, per il dopo Osimhen il Napoli pensa a Viktor Gyökeres, svedese dello Sporting Lisbona, 43 gol nell’ultima annata ma anche un costo proibitivo: 100 milioni di euro. Ovvero il valore della clausola. Il contratto scade nel 2028. Il pupillo di Conte è Romelu Lukaku, la cui clausola al Chelsea è di 37,5 milioni di sterline (circa 44 milioni di euro). Alternative? Artem Dovbyk del Girona, capocannoniere dell’ultima Liga con 24 gol, clausola da 40 milioni, e Serhou Guirassy (anni 28) dello Stoccarda. In lista anche Strand Larsen del Celta Vigo mentre sugli esterni non sfuma l’interesse per Gudmundsson del Genoa.
Le idee del Napoli per il centrocampo
Il Napoli si rinforzerà ovunque, anche a centrocampo: oltre a Pierre-Emile Hojbjerg, 28 anni del Tottenham, che Conte conosce molto bene e che Manna aveva già cercato per la Juve a gennaio, il Napoli non smette di pensare a Marco Brescianini del Frosinone. Il 24enne, scuola Milan, è un obiettivo concreto. Un jolly della mediana, uno col fiuto del gol: quattro nell’ultimo campionato. Un’occasione di mercato dopo la retrocessione della sua squadra in B. E ancora: Ugarte del Psg e Manu Koné del Mönchengladbach. Sudakov? Lo Shakhtar spara altissimo e c’è tanta concorrenza.