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Il Napoli ha cominciato ufficialmente ieri la sua stagione, mentre il viaggio del Benfica, il Benfica di David Neres, partirà oggi alle 19 a Vila Nova de Famalicão, nel distretto di Braga, contro il Famalicão. Prima giornata della Liga Portugal. Il tecnico Roger Schmidt, alla vigilia, ha fatto un punto sul mercato e sul tema della partenza dell'attaccante brasiliano: «In questo momento Neres continua a essere un nostro giocatore. È vero, però, che il mercato resta aperto e che potrebbero esserci altre cessioni, ma dobbiamo affrontare queste situazioni. Le cose non sono sempre nelle mie mani. Sono gestite da più persone». Il Napoli ha già l'accordo con il calciatore e lavora per definire nei dettagli quello con il Benfica: operazione in chiusura da 25 milioni più bonus.
Le parole del tecnico del Benfica su Neres
Neres sarà il primo di una serie di colpi che dovranno rinforzare il gruppo: Conte ha concluso il ciclo di preparazione tra Dimaro e Castel di Sangro ma la squadra è ancora un cantiere. L'allenatore aspetta altri acquisti, anche cinque o sei, per centrare l'obiettivo Champions e colmare quel gap importante - facciamo anche eccessivo - che un campionato fa ha scritto distanze enormi tra la zone di alta classifica e gli ormai ex campioni d'Italia. Rigenerazione in corso. A cominciare dall'attacco, dicevamo. A voi Lisbona: «Ci sono diversi club interessati, agenti e a volte succedono cose», ha aggiunto il tecnico del Benfica, Schmidt, affrontando ancora la situazione di Neres. I media portoghesi insistono e chiedono dell'affare con il Napoli: «Riguardo alla trattativa non posso entrare nei dettagli. Non so se le parti abbiano già trovato un accordo e non posso dirvi gli undici giocatori che giocheranno contro il Famalicão». Oltre a Neres e a Marco Brescianini del Frosinone, il Napoli si avvicina a passi svelti anche all'acquisto di Billy Gilmour: il Brighton, impegnato ieri nell'ultima amichevole prima dell'esordio in Premier con il Villarreal di Albiol al Falmer Stadium, non ha convocato il centrocampista scozzese. Per altro mai impiegato anche nelle precedenti tre partite giocate in Giappone. Segnale chiarissimo: guarderà presto Conte negli occhi dopo averlo ammirato da lontano ai tempi delle giovanili del Chelsea.
Napoli, il punto su Lukaku
La settimana che comincerà domani sarà fondamentale anche per fare luce sul grande caso dell'estate: l'intreccio Osimhen-Lukaku. Romelu sta resistendo contro tutto e tutti all'ipotesi di rinunciare al suo allenatore totem, nonostante il Chelsea l'abbia escluso dalle strutture della prima squadra insieme con Broja e Chalobah - in uscita come lui - e stia lavorando con la squadra B. L'Aston Villa per averlo è pronto a pagare la clausola da 37,5 milioni di sterline (più o meno 44 milioni di euro), i Blues hanno bisogno di fare cassa e cominciano a perdere la pazienza, ma Rom è stato chiarissimo: non ha intenzione di accettare destinazioni diverse dal Napoli. E da Conte. La trattativa continua, anche perché De Laurentiis valuta seriamente di sbloccare il suo arrivo anche con Osimhen sull'uscio e in attesa di Psg, arabi o di un segnale dall'Arsenal: la richiesta del Chelsea è 40 milioni, l'offerta 25 più bonus. E dunque si lavora per ridurre la distanza e chiudere il colpo. Non uno qualsiasi, il centravanti: il vertice (e un po' la base) della squadra. In uscita Cajuste: domani visite con il Brentford. Gaetano: verso Cagliari. Mario Rui e Folorunsho.