Comuzzo tanto per gradire. Per riempire nel migliore dei modi l’attesa di una trattativa estenuante, tutta nervi, scatti, tira e molla. Distanze da ridurre: ora con il club, ora con il giocatore. La storia, però, è ancora in piedi: Alejandro Garnacho resta un obiettivo del Napoli per il dopo Kvara. Il primo, il principale ma non l’unico: se la questione non si sbloccherà nelle prossime ventiquattro ore, il ds Manna dovrà sfornare un’alternativa al volo. Per la verità, un’offerta l’ha già presentata: al Psv per Noa Lang, 25 anni, esterno sinistro olandese per cui erano pronti 25 milioni di euro. Da Amsterdam è arrivato un secco: no, grazie.
La trattativa
Parallelamente, però, non s’è mai fermato il pressing per Garna: lo United, ora, chiede 55 milioni di euro, una distanza gradualmente ridotta, magari anche dopo l’affondo per Patrick Dorgu con il Lecce, un’operazione da 40 milioni di euro complessivi che stringe ancor di più la morsa delle regole del Faiplay finanziario sugli inglesi: per comprare, devono vendere. C’è ancora un po’ di distanza con i Red Devils, intenzionati a ricavare quanto più possibile dalla cessione eventuale dell’esterno sinistro della Seleccion in quanto essendo un prodotto dell’Academy, del vivaio, creerebbe a bilancio un profitto netto, puro, utilissimo per migliorare la situazione finanziaria.