Il traguardo è a un passo. Sam Beukema si avvicina sempre di più al Napoli. Quella di ieri è stata una giornata importante. Contatti continui tra i due club per arrivare alla fumata bianca. Si riduce ed è ora minima la distanza tra domanda e offerta. Il Bologna aveva fissato a 35 milioni il prezzo del centrale che Conte aspetta per completare il reparto. Il Napoli si era spinto fino a 25 milioni più Alessandro Zanoli, offerta respinta. Ora la trattativa procede spedita. Si lavora per stringersi la mano, uno sforzo collettivo per l’accordo definitivo giocando tra parte fissa e bonus. Zanoli, rientrato dal prestito al Genoa e che Italiano apprezza tanto, può restare opzione valida per trovare l’intesa. Il papà e agente di Beukema, in questa vicenda, gioca un ruolo importante. Con il giocatore c’è già l'accordo per un contratto di cinque anni. Beukema spinge per andare al Napoli e il Bologna lo sa. L’ha capito dall’insistenza con cui l’entourage aspetta notizie che siano positive. Manca poco.
Prima scelta
Con il Bologna, il Napoli è uscito allo scoperto da tempo. La trattativa ha vissuto varie fasi, ora siamo all’ultima curva, gli ultimi passi. Il Bologna, che infatti sta chiudendo per il sostituto, aveva già aperto all’addio ma ora, dopo i contatti no stop di ieri, è più vicino anche l’accordo definitivo. Le cifre sono sul tavolo, così come la volontà del giocatore di giocare al Maradona. Il Napoli ha sempre inserito Beukema in cima alle sue preferenze per completare la difesa dopo l’arrivo di Marianucci dall'Empoli. Segue il centrale del Bologna da diversi mesi, l’ha monitorato nel corso di questa stagione, ha apprezzato la sua crescita e le qualità confermate nel tempo. Beukema da due anni è leader del reparto prima con Thiago Motta e poi con Italiano. Si è fatto notare anche in Champions League. Anche la tempistica conta e ha valore: il Napoli ha voluto accelerare perché l’intenzione è quella di chiudere prima dell’inizio del ritiro di Dimaro. Beukema rientra nell’elenco dei giocatori con cui Conte vuole cominciare subito a lavorare.
L'identikit
Serve al Napoli uno come lui, una sorta di Rrahmani 2.0 che sappia guidare la linea, che abbia fisicità ma anche polso, qualità nel palleggio, lettura in anticipo e tanta personalità. Beukema racchiude queste e altre qualità. All’età di 26 anni ha ancora ampi margini di crescita. Il Napoli lo ha scelto, vuole chiudere, ha stanziato un budget per un investimento necessario in vista del ritorno in Champions League, delle quattro competizioni, delle partite ogni tre giorni. Servirà una rosa profonda, titolari alternativi.
La trattativa per Ndoye
Ma, dato che la strada è tracciata, il Napoli l’ha percorsa continuando a inserire nei dialoghi anche la figura di Dan Ndoye, 24 anni, l’altro esterno nel mirino per completare (con Lang) le coppie delle ali. Come per Beukema, anche per lui il Bologna non fa sconti: 45 milioni. Sono due trattative parallele, viaggiano divise, e per entrambe Zanoli può diventare la carta capace di sbloccarne almeno una. Il Napoli ci riproverà. Per Ndoye si è già portato avanti. C’è tra le parti un accordo di massima. D’altronde piaceva già da gennaio come sostituto di Kvara. Il Napoli non lo ha mai perso di vista. È perfetto per il calcio di Conte: copre tutta la fascia, gioca sia a destra che a sinistra, è migliorato in zona gol (9 nell’ultima stagione) e sa sacrificarsi senza affanni. Insomma, è un esterno completo. Che però costa tanto. E il Bologna con il Napoli è stato chiaro. Un passo alla volta. Questi sono i giorni di Beukema. Forse le ore. Il traguardo è vicino.