Roma, il primo rinforzo: arriva Maitland-Niles

C’è l’accordo con l’esterno, manca l’intesa con l’Arsenal. Ma Tiago Pinto vuole chiudere in fretta
Roma: due rinforzi per Mourinho. La Roma è una squadra inaffidabile, deve ancora trovare una sua continuità di rendimento, per questo a Mourinho farebbe comodo prima di tutto un centrocampista di lotta e di governo, una buona alternativa a Veretout. Poi anche un terzino di fascia destra quanto meno della stessa categoria di Karsdorp. Nella foto, Maitland-Niles dell'Arsenal.© Getty Images
Roberto Maida
3 min

ROMA - Il mercato ai tempi del Covid è un tiro ai dadi, non soltanto per le difficoltà economiche del periodo ma anche perché il caso dei no vax in Serie A - la Roma ne ha uno molto importante - impone un’attenzione particolare alle strategie dei club all’indomani del Decreto. Tiago Pinto si sta confrontando in queste ore con i Friedkin e con Mourinho e conta di presentare il primo rinforzo all’inizio del nuovo anno: dovrebbe essere l’inglese Ainsley Maitland-Niles, esterno destro dell’Arsenal, con il quale la Roma ha già raggiunto da un paio di settimane l’accordo economico. Manca però l’intesa tra i club. E dopo il naufragio della trattativa per Xhaka, l’estate scorsa, questo elemento non è soltanto formale. L’Arsenal chiede un prestito con obbligo di riscatto subordinato a condizioni facili mentre la Roma vorrebbe inserire nel contratto un numero elevato di presenze, sì da acquistare il calciatore a giugno ove si rivelasse davvero utile alla squadra. In più sulle cifre dell’eventuale trasferimento definitivo le posizioni sono ancora lontane. Ma l’idea di Tiago Pinto è arrivare in fondo, stavolta. Facendo presto, perché un ricambio per Karsdorp (55 partite giocate nel 2021, una ogni 6 giorni comprese le vacanze) è urgente.

Gli obiettivi per il centrocampo

Sul mediano invece la Roma si riserva di muoversi con più calma, sempre con una certa attenzione ai costi. In fondo a centrocampo le soluzioni si possono trovare, con il rientro di Pellegrini e la crescita del giovane Bove che possono servire ad alternare i giocatori. Negli ultimi giorni, in questo volatile borsino, ha perso quota la candidatura dell’austriaco Grillitsch, in scadenza con l’Hoffenheim, a vantaggio del francese Kamara, classe ‘99 del Marsiglia pure arrivato a sei mesi dalla fine del contratto. Entrambi hanno valutazioni piuttosto alte, a stagione in corso, ma su Kamara la Roma può calare sul tavolo un credito di 20,4 milioni generato dalle cessioni ormai certe di Pau Lopez e Ünder all’OM. Potrebbe essere quella la strada per arrivare a dama, anche se Tiago Pinto non vuole farsi prendere per il collo. E per questo tiene in caldo la pista Vecino, uruguaiano in uscita dall’Inter, manco a dirlo in scadenza. Simone Inzaghi è disposto a liberarlo purché abbia un sostituto. Che può essere Gonzalo Villar, snobbato da Mourinho eppure apprezzato dall’allenatore dei Campioni. Bisogna solo attendere, senza escludere che con i botti di Capodanno non spunti fuori un nome nuovo, più attrattivo e conveniente. 

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA