Mourinho guarda al Sassuolo: due nomi per la Roma

La società giallorossa ragiona sul futuro: gli interessi con i neroverdi sono convergenti e si può lavorare con calma
Mourinho guarda al Sassuolo: due nomi per la Roma© AS Roma via Getty Images
Roberto Maida
3 min

ROMA Raspadori e soprattutto Maxime Lopez. La Roma è pronta a bussare al Sassuolo per cercare rinforzi di qualità. La priorità dichiarata di Mourinho, già dalla scorsa estate, è l’inserimento di un regista che possa migliorare il palleggio e la fluidità della manovra. E il piccoletto francese, classe 1997, risponde ai requisiti richiesti: ne parlò proprio l’allenatore prima della trasferta di Reggio Emilia, citandolo come un esempio virtuoso tra gli specialisti del ruolo. Quanto a Raspadori, che piace alla Roma e a quasi tutte le grandi italiane, la sua posizione viene monitorata in attesa di capire chi tra gli attaccanti lascerà Trigoria: non solo Zaniolo, di cui si parla da tempo, ma anche Shomurodov, Carles Perez ed El Shaarawy. A proposito di Zaniolo, ieri l’agente Claudio Vigorelli ha rimandato il verdetto: «Del futuro parleremo con calma. Siamo concentrati sulla fine di questa stagione. Nicolò ci teneva a giocare il derby, gli è dispiaciuto non esserci, ma l’importante è che la Roma abbia vinto. ll mercato? Fa piacere sentire certi accostamenti, che per un campione ci sono, ma lui è un giocatore della Roma».

Roma su Raspadori e Lopez: la strategia Sassuolo

Con il Sassuolo, modello di gestione economica la Roma ha un canale privilegiato legato a interessi specifici: il principale coinvolge Davide Frattesi, uno dei migliori giovani italiani, sul quale la percentuale del 30 per cento sulla rivendita vale come un introito certo. Per intendersi, se Frattesi va all’Inter per 30 milioni, la Roma ne incassa 9. In più il giovane Ciervo, ala del 2002 passata al Sassuolo a gennaio, garantisce ulteriori ricavi in caso di futura cessione. Se Tiago Pinto mette sul piatto la rinuncia ai propri diritti, e magari propone altri ragazzi usciti dal florido vivaio di Trigoria, potrebbe abbattere una buona parte della cifra dell’acquisto di Maxime Lopez. Che non è esattamente il corazziere tipico gradito a Mourinho - è alto 1.67 - ma può costituire una valida alternativa a Granit Xhaka, che la Roma l’anno scorso non è riuscita a strappare all’Arsenal dopo una lunga trattativa. I due nomi devono essere seguiti con grande attenzione per la prossima sessione di mercato.

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