Zaniolo ha fatto centro: elogiato da Mourinho e Pellegrini lo ha rimesso nel cuore della Roma

Altri tre gol nella partitella, poi il colloquio di mezzora con il capitano in mezzo al campo
Zaniolo ha fatto centro: elogiato da Mourinho e Pellegrini lo ha rimesso nel cuore della Roma© AS Roma via Getty Images
Guido D'Ubaldo
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INVIATO A ALBUFEIRA- Zaniolo ancora protagonista. Nella partitella in famiglia di ieri mattina, conclusa 5-4 per i rossi, Nicolò ha fatto la parte del leone con tre gol che hanno messo al sicuro la vittoria per la sua squadra. A segno tra gli altri anche Pellegrini ed El Shaarawy. L’attaccante si è mosso bene, molto attivo, in buone condizioni fisiche. Zaniolo torna al centro della Roma. «Grande Nicolò, grande Nicolò!», ha urlato Mourinho quando l’azzurro ha inventato un cambio di gioco al volo che ha spiazzato la difesa avversaria. 

Zaniolo al centro della Roma

Poi c’è stato il post allenamento. Al termine della seduta, quando tutti i giocatori avevano lasciato il terreno dell'“Estadio Municipal” di Albufeira, Zaniolo e Pellegrini sono rimasti seduti in mezzo al campo, dopo aver tolto gli scarpini e hanno fatto una lunga chiacchierata durata mezz'ora. Un colloquio molto fitto, durante il quale non si è parlato di vita privata, di vacanze o di automobili. Si è parlato di Roma. I due sono molto amici, sono molto in confidenza, anche se fuori dal campo non si frequentano. Hanno un rapporto intenso nello spogliatoio. Il capitano ha rimesso Nicolò al centro della Roma, dopo le tante voci di mercato che lo davano vicinissimo alla Juventus. Ma in realtà la trattativa non è mai decollata, perchè il club bianconero avrebbe voluto inserire Arthur nell’operazione e la Roma non vuole giocatori in contropartita. La Juve inoltre è bloccata perchè trova difficoltà a piazzare De Ligt al Bayern e il Chelsea si è chiamato fuori dopoi aver preso Koulibaly. Discorso a oggi chiuso. Pellegrini ha parlato a Zaniolo da capitano e siamo certi che del lungo colloquio fosse a conoscenza Mourinho. Lorenzo gli ha ricordato che è un giocatore importante per la squadra, che l’allenatore punta su di lui. Gli ha detto di restare sereno e di non dare retta alla tante voci di mercato, di concentrarsi sulla nuova stagione. Ha detto a Nicolò che deve essere contento di giocare nella Roma e di dare il massimo per continuare a vincere insieme.

Il contratto di Zaniolo

Ora il discorso si sposterà su basi societarie. Zaniolo non ha mai chiesto alla Roma di essere ceduto, mentre il club per esigenze di bilancio ha provato a metterlo sul mercato. Nicolò non vuole passare per quello che vuole andare via, è legato alla città, ha un rapporto splendido con i tifosi, si trova bene con i compagni. La situazione poco chiara si è creata per l’esigenza della società di fare cassa con la sua cessione. Ma se Zaniolo resta è contento, è contento anche Mourinho. E in uno scenario di mercato così deprimente, dove non gira un euro è inutile farsi illusioni. Nicolò ha bisogno di sentirsi considerato e il lungo colloquio di ieri con Pellegrini è stato importante in questa ottica. Anche dal punto di vista mediatico, perchè i due avrebbero potuto parlare in albergo e non lo avrebbe saputo nessuno. Invece ci sono foto, testimonianze della chiacchierata, che ha ritardato la partenza del pullmann per far ritorno in albergo. Zaniolo aspetterà tutto il tempo che la Roma riterrà necessario per il rinnovo del contratto, che comunque verrà affrontato a settembre, per eliminare ogni dubbio al giocatore. Per offrirgli un nuovo ingaggio a quattro milioni, il riconoscimento a quello che ha fatto in questi anni, compreso il gol di Tirana. Zaniolo è contento di continuare a vestire la maglia giallorossa, è solo dispiaciuto per la poca chiarezza. Vuole sentirsi importante, non un giocatore che con la sua cessione deve mettere a posto i conti della Roma. 

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