Roma su Hjulmand e Frattesi, ma attenzione alla Juve

Mercato, le strategie giallorosse: già prese informazioni per il futuro, ma deve anche vendere
Roma su Hjulmand e Frattesi, ma attenzione alla Juve
Roberto Maida
3 min

I traguardi non sono ancora definiti ma qualche obittivo sì: la Roma sta preparando una ristrutturazione del centrocampo in vista della prossima stagione. Almeno giocatori dell’attuale rosa sono in bilico: Nemanja Matic, che non ha ancora esercitato l’opzione per il rinnovo del contratto e attende le mosse di Mourinho prima di impegnarsi, più Camara e Wijnaldum. Il primo tornerà all’Olympiacos per fine prestito ma anche Gini, che nelle speranze estive avrebbe dovuto garantire il salto di qualità, ha buone possibilità di rientrare alla ricca base del Psg. La Roma potrebbe valutare un altro anno di prestito ma Wijnaldum, che ha appena riabbracciato la nazionale olandese dopo il grave infortunio, ha il contratto in scadenza nel 2024. E difficilmente lo prolungherà a Parigi. Non solo: tra i centrocampisti della Roma c’è un ragazzo che ha tante offerte, Edoardo Bove, una potenziale plusvalenza sulla quale il club dovrà ragionare. 

Ingressi

Così si spiegano le manovre di Tiago Pinto per un mediano-regista e per una mezzala. I nomi che in Italia interessano, come ormai è acclarato, sono Hjulmand e Frattesi. La Roma potrebbe prenderli entrambi sfruttando non solo i buoni rapporti con le società proprietarie dei cartellini, rispettivamente il Lecce e il Sassuolo, ma anche e soprattutto il serbatoio di giovani che possono interessare la controparte. Detto di Bove, anche il trequartista Volpato e il mediano Tahirovic sono calciatori appetibili. Ma la coppia Hjulmand-Frattesi non piace solo alla Roma. La Juventus ad esempio ha già chiesto informazioni su entrambi. E se Frattesi, dichiarato tifoso romanista, ha espresso in modo chiaro la sua preferenza, che è il ritorno a casa, le strade del mercato possono comunque portarlo altrove a seconda dei quattrini che verranno messi sul tavolo della trattativa.

Scambi

Su questo fronte la Roma può sempre sfruttare lo sconto previsto dal contratto, cioè il 30 per cento sulla rivendita che le spetta. Ma dopo il tira e molla dell’estate scorsa, non è disposta a valutare Frattesi i 30 milioni richiesti dal Sassuolo. Così come non accetterebbe di pagarne 20-25 per Hjulmand, nonostante l’inserimento di un paio di giocatori nell’affare. Non bisogna dimenticare, in tutti questi ragionamenti ipotetici, che la Roma deve anche perfezionare una serie di plusvalenze che sistemino il bilancio e tranquillizzino gli ispettori Uefa. Hjulmand e Frattesi interessano, ma a certe condizioni e seguendo un preciso ordine di operazioni. La cessione di Zaniolo già libererà uno stipendio da immettere nella lista europea. Ma non basta per l’equilibrio finanziario, soprattutto se la squadra non riuscirà a qualificarsi per il quarto anno di fila alla Champions. 


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