Roma, 8 milioni da Calafiori all'Arsenal: il motivo
In Inghilterra, Soulé conta di andare con la Roma il 4 agosto, nel mini ritiro organizzato nella Coverciano brit. Potrebbe aiutarlo indirettamente un quasi coetaneo, Riccardo Calafiori, che sta andando all’Arsenal. C’è una storia di soldi “nascosti” che rende felice anche la Roma: in pratica il Basilea, che ha venduto al Bologna il difensore della Nazionale lo scorso anno, sarebbe tenuto a riconoscere ai Friedkin una percentuale del 40% sulla... sua percentuale del 50%. Si tratta, secondo i calcoli dell’ufficio legale di Trigoria, di circa 8 milioni se le cifre del trasferimento a Londra sono quelle di cui si parla in queste ore. E si aggiungono agli 1,8 che alla Roma erano già stati garantiti nel 2023. Questo perché il Basilea, cedendo al Bologna, ha inserito un’altra clausola sulla rivendita, di fatto aumentando il valore del calciatore. Su quel valore continua a pesare il vecchio accordo, cioè il 40% che la Roma aveva preteso quando Calafiori si trasferì in Svizzera, nel 2022, per pochi spiccioli.
Roma, tutti gli obiettivi sul mercato
Almeno di questo sono convinti gli avvocati della Roma, che hanno già inviato al Basilea una lettera per pretendere il pagamento di quanto ritengono sia stato pattuito all’epoca. C’è grande irritazione tra i dirigenti per il comportamento della controparte, diretta dai fratelli ex calciatori Degen, con la quale anche il Bologna si è trovato a discutere a proposito del famoso 50% durante la negoziazione con l’Arsenal. Adesso la Roma aspetta il denaro, che è tutto plusvalenza essendo proveniente da un prodotto del settore giovanile. E potrà essere reinvestito per completare l’organico: oltre a Soulé è vicinissimo il terzino svedese Dahl. Poi si parlerà dei centravanti, da Sorloth in giù. Retegui è tra i sondati, mentre En-Nesyri alla fine ha detto sì al Fenerbahce.