ROMA - Paulo Dybala si sente di nuovo al centro della Roma e la sua priorità è quella di restare nella Capitale. È felice, tanto, specialmente dopo aver ascoltato le parole di Ranieri dopo la partita col Parma, un attestato di stima pubblico che lo ha gratificato particolarmente perché ha dato un segnale importante a tutto l’ambiente. Ma soprattutto al club. "Come disse Mourinho, c’è una Roma con Dybala e una senza. So che vuole restare, sta bene con noi e io con lui". Sir Claudio ha citato l’allenatore preferito del trentunenne, quello con il quale ha espresso un calcio fantastico per due stagioni e con il quale ha sofferto per quella finale di Budapest strappata via per gli errori di Taylor. Ranieri e Dybala si sono parlati dopo la partita, l’argentino lo ha ringraziato per la stima, per la fiducia e per averlo messo al centro del suo progetto. La Joya è tornata, domenica si è presa la scena con una doppietta, un assist e tante giocate che hanno contribuito a portare a casa una vittoria importantissima per la classifica, il morale e per proiettarsi al meglio verso il Milan e la Lazio. Pensa solo a questo Paulo, solo a queste due partite che diranno se la squadra è tornata a tutti gli effetti e se ora è proiettata a rilanciarsi. Il futuro è adesso, per la Roma e, di conseguenza, anche per lui.